"Lega governista, divorzio da Meloni. Forza Italia implode: i nomi"

Quale futuro per il Centrodestra? Che cosa sta accadendo in Forza Italia? Intervista a Vittorio Sgarbi

Di Alberto Maggi
Politica
Condividi su:

Quirinale, ho sostenuto l'opportunità che tutto il Centrodestra sostenesse Draghi presidente della Repubblica, ma..."


Salvini e Meloni saranno ancora assieme alle prossime elezioni, amministrative e politiche?
"L'altra volta alle Amministrative ci sono state alcune posizioni non coerenti e questa volta alle Comunali dubito che ci sia un'alleanza, penso piuttosto a una fase interlocutoria".

Alle Politiche?
"Si potrà ancora stare insieme, ma non dipende né da Salvini né da Meloni bensì dal sistema elettorale. Con quello attuale si vince, con il proporzionale Meloni sarebbe davanti a Salvini e ci sarebbe uno spostamento della Lega verso l'asse governativo".

Ovvero?
"Se passa la legge elettorale proporzionale avremo un governo come quello attuale. Il governo Draghi è l'antefatto del sistema proporzionale".

E in Forza che cosa sta succedendo?
"Con Rinascimento cercherò di prendere i voti che aveva Forza Italia, che rischia di dividersi con una parte che va verso i centristi di Renzi".

Berlusconi finora si è schierato contro il proporzionale...
"Ho parlato a lungo con Berlusconi e se avesse fatto una dichiarazione a favore del proporzionale avrebbe preso un po' di voti centristi per il Quirinale".

Quali sono le posizioni in Forza Italia?
"Tajani e Ronzulli sono contro il proporzionale e per il sistema attuale. A favore del proporzionale, invece, ci sono i tre ministri e Gianni Letta. Sicuramente Forza Italia fatica a indicare una linea precisa".

E' vero che potrebbe nascere un centro attorno a Casini?
"Sarebbe augurabile, così il centro scompare. Anche se dubito che possa nascere".

Ma si arriverà o no al proporzionale?
"Ci proveranno, ma è molto difficile. Siamo già a febbraio e i tempi sono stretti, considerando che vanno anche ridisegnati i collegi elettorali".

E' vero che il premier Draghi voleva andare al Quirinale e ha lavorato per arrivare a questo obiettivo?
"Ho parlato con il premier e ho sostenuto l'opportunità che tutto il Centrodestra sostenesse Draghi presidente della Repubblica, visto che il Pd non avrebbe potuto dire di no. Ma non posso cambiargli la testa".

E' vero che dietro la rielezione di Mattarella c'è Ugo Zampetti, il Segretario Generale del Quirinale?
"Sicuramente è molto compiaciuto di come sono finite le cose. Non so che rapporto abbia con Di Maio e altri, non ricordo il suo nome nelle interlocuzioni che ho avuto sul Quirinale. Se ha operato lo ha fatto in modo estremamente riservato".

 


LEGGI ANCHE:

Maria Elena Boschi sbanda in salita e diventa una superstar di Tik Tok

Sondaggi, Fdi vola al primo posto. Crollo drammatico della Lega, risale Renzi

Speranza nei guai, "curare con tachipirina? Errore costato migliaia di morti"