Albero crollato a piazza Venezia, un fungo killer ha seccato le sue radici
Tragedia sfiorata a Roma. Un albero dell'altezza di 25 metri è crollato in pieno centro storico, a piazza San Marco, proprio accanto a piazza Venezie e davanti l'Altare della Patria.
Fungo killer
Secondo i tecnici del Dipartimento Ambiente il cedimento è avvenuto per una malattia alle parte linfatica del pino: un fungo parassita che ha di fatto seccato parte delle radici minando la stabilità della pianta.
Tragedia sfiorata
Il pino secolare, pesante circa 35 quintali, è caduto, questa mattina poco prima delle 9, in piazza San Marco, una delle zone turisticamente più frequentate della città. Proprio nell'aiuola dove è venuto giù l'albero si riparano dal sole decine di persone in attesa del bus (a pochi metri c'è una delle fermate Atac dove fermano quasi tutte le linee che circolano nel cuore della città) e lì c'è una delle piazzole di sosta per i pullman turistici che scaricano le comitive di visitatori. Per fortuna il cedimento del pino, visto l'orario, non ha causato danni a cose o ferimenti a persona.
Allarme dell'assessora
L’Assessora all’Agricoltura, ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale Sabrina Alfonsi ha immediatamente effettuato con il Sindaco Gualtieri un sopralluogo in Piazza San Marco dove si è verificato il cedimento di un pino che ha coinvolto anche due cipressi. Al sopralluogo per individuare le cause dell’evento hanno preso parte anche i tecnici del Dipartimento Tutela Ambientale che hanno "rilevato la presenza di un fungo cariogeno nella parte centrale dell’apparato radicale che è risultato, inoltre, parzialmente compromesso, probabilmente per i lavori di sistemazione del marciapiede risalenti al Giubileo del 2000".
Opposizioni all'attacco
"Mi unisco all’appello del presidente dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della provincia di Roma che, in merito al pino crollato questa mattina a Piazza Venezia, sollecita l’idea di realizzare gli stati generali sugli alberi e il verde a Roma e la necessità di lavorare tutti insieme per la loro tutela. Quanto accaduto, infatti, è l’ennesima riprova della totale assenza di cura e manutenzione nei confronti di un patrimonio di fondamentale importanza per la nostra città, sulla quale sarebbe opportuno che il sindaco riflettesse piuttosto che minimizzare. Da tempo mi sto battendo affinché Roma Capitale si doti di un catalogo aggiornato delle alberature, in modo da avere chiaro lo stato di salute degli alberi presenti sul suo territorio e si possa programmare al meglio qualsiasi attività necessaria a garantirla. Credo che sia arrivato il momento di spingere sull’acceleratore". Così Flavia De Gregorio, capogruppo di Azione in Campidoglio.
(F. Pas.)