Allarme caldo nella Capitale: quali sono i quartieri di Roma più a rischio
Affaritaliani, analizzando i dati dell'osservatorio del Collegio Romano, ha messo a punto una mappa delle zone più roventi della città
A Roma le prossime ore saranno da bollino arancione per il caldo. Un allarme che prevede le temperature superare i 35 gradi. L'effetto dell'anticiclone africano Minosse brucia la Capitale. Ma quali sono le zone dove fa più caldo in città?
Affaritaliani, analizzando i dati dell'osservatorio del Collegio Romano, ha messo a punto una mappa delle zone più roventi della città.
I quartieri che bruciano
Nella capitale, il Centro storico - specialmente nel quadrante compreso tra Colosseo, piazza Venezia, Corso e via del Tritone - è il quartiere più caldo in assoluto, superando di oltre 4 gradi la media. Seguono Aurelio, Prati, Trastevere, Trieste ed Esquilino (tutte sopra i 3 gradi e mezzo). A queste zone si aggiungono la zona intorno a via XX Settembre, San Lorenzo, Salario e Nomentano. Anche di notte, il caldo attanaglia le zone più centrali, ma curiosamente ci si sposta leggermente verso i quadranti Sud e Ovest della Capitale. Così da Ostiense a Garbatella e Tuscolano, fino a Gianicolense, Portuense e Testaccio la notte per dormire più freschi bisognerebbe aprire un po’ le finestre. I quartieri più caldi sono sempre quelli con maggiore densità abitativa e asfalto.
Dove è più fresco
Ma se una parte della città brucia un'altra respira meglio. Ostia sicuramente, grazie ai benefici del mare, vede un clima migliore e una maggiore cicolazione dei venti. Poi c'è l'area oltre Gra tra Giardinetti e Finocchio. Poi il parco degli Acquedotti, l’Eur, il Laurentino e Torrino. Poi i colli: Monteverde, Montemario, Balduina, Fleming e Prima Porta guidano per Roma nord. Refrigerio anche per il Pinciano, Colle Oppio e Magliana, dove però l'umidità crea un effetto amplificatore.