Aziende Lazio: Confapi-Impresa, la super associazione. “Ora crescita e lavoro”
Massimo Tabacchiera e Giampaolo Olivetti varano la super associazione: 300 imprenditori pronti a lavorare sui dossier top
Trecento imprese tra Roma, la sua provincia e le province di Latina e Frosinone, unite nel segno dello sviluppo economico. Il nuovo asse delle Pmi del Lazio si chiama Confapi-Impresa e ha due nomi: Massimo Tabacchiera e Giampaolo Olivetti.
Il matrimonio annunciato e consumato in una esclusiva villa che non t'aspetti ad Aprilia, al confine tra il Comune di Roma e quello di Latina è la classica unione d'interesse. Presenti la vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli e l'assessore Eugenio Patanè per il Comune di Roma, la nuova super associazione di imprese ha subito presentato il conto: crescere per fare impresa e crescere per fare occupazione e lavoro stabile.
Tabacchiera: " Si ricompatta il mondo associativo"
Tabacchiera, capitano di lungo corso degli imprenditori di Roma è riuscito nel miracolo di ricreare un'unità tra le aziende regionali, mettendo insieme un vero esercito: “Dopo uno sgretolamento del mondo associativo. ora questo mondo si ricompatta . Nasce un asse forte tra Roma, Frosinone e Latina con l’obiettivo di ripresentarsi alla Regione Lazio come interlocutori seri e affidabili – ha spiegato Tabacchiera guardando la vice di Francesco Rocca - perché. le istituzioni hanno bisogno di associazioni forti che la seguano.
Siamo in un momento straordinario per l'economia regionale con i fondi del Pnrr e gli appuntamenti del Giubileo ed Expo. Noi siamo pronti alla sfida del lavoro”. E poi la sfida” di far crescere la super associazione: “Mancano Rieti e Viterbo ma ci stiamo lavorando”.
Giampaolo Olivetti: "Metteteci in condizioni di lavorare così pagheremo più tasse"
Per Giampaolo Olivetti, “Il mare dove gli imprenditori cercando di surfare è stato sinora piatto. Noi abbiamo aspettato e la prima onda è arrivata col bonus edilizia; finalmente le onde stanno crescendo per tutti i surfisti e come associazione dobbiamo accompagnarli”. Poi rivolto alla Regione: “Alle istituzioni dico: se voi mettete le aziende in condizioni di crescere, pagheremo più tasse”.
Ora per sindacati e istituzioni l'interlocutore si chiama Confapi-Impresa che lancia un messaggio di grande positività.