Incidente pauroso al Prenestino: auto si ribalta, 2 morti e 3 feriti gravi
Due morti, di 20 e 46 anni, e quattro feriti in condizioni gravissime, tra cui un minorenne. Il conducente era drogato: arrestato
Tre morti, di 20 e 46 anni, e quattro feriti in condizioni gravissime, tra cui un minorenne. È il bilancio di una tragedia nella tarda serata di mercoledì 24 gennaio, l'ennesima sulle strade di Roma.
Il drammatico incidente si è verificato in via del Fosso dell'Osa 340, all'altezza di Villaggio Prenestino.
Smart impazzita
Secondo quanto appreso, intorno alle 22 circa, il conducente di un'auto ha perso il controllo della vettura, una Smart ForFour, salendo sul marciapiede per poi abbattere numerosi paletti di ferro, ribaltandosi quindi più volte e finire la folle carambola contro un albero, una Ford Kuga parcheggiata e poi sul marciapiede.
Due morti
Cruenta la scena agli occhi dei soccorritori accorsi in pochi minuti. Nella Smart ForFour erano in sei. Le persone a bordo, tutti egiziani, sono state trovate in strada, fuori dall'abitacolo, sbalzate durante il cappottamento. I primi a prestare soccorso sono stati alcuni medici in borghese che passavano di lì. Sul posto quindi sono giunte due ambulanze, i vigili del fuoco e la polizia locale con gli agenti del gruppo Tiburtino sul posto. Un uomo di 46 anni è morto sul colpo, un altro, il 20enne, è stato rianimato in strada per un'ora, ma non ce l'ha fatta neanche lui.
Tre feriti gravi
Altre quattro persone, due uomini, un minorenne e una donna, sono stati trasportati in condizioni disperate, in codice rosso, in ospedale. I feriti sono stati portati all'Umberto I, al Casilino e a Tor Vergata. Nessuno di loro aveva i documenti con se.
Il conducente era drogato
A seguito dell'incidente stradale avvenuto ieri sera in via Fosso dell'Osa, in cui hanno perso la vita due persone che si trovavano a bordo di un'auto Smart forFour, rispettivamente di 46 e 2o anni , la Polizia Locale di Roma Capitale, ha avviato immediatamente tutti gli accertamenti del caso per ricostruire la dinamica dei fatti. Gli agenti del IV Gruppo Tiburtino, incaricati delle indagini, dopo essere risaliti all'identità di tutti e sei i componenti del veicolo e svolto le verifiche del caso, hanno proceduto all'arresto del conducente, un ragazzo di 20 anni, di nazionalità egiziana, accusato di omicidio stradale, lesioni gravi e gravissime, con l'aggravante per essere risultato positivo agli esami tossicologici. Nei suoi confronti si è proceduto inoltre per una condotta di guida pericolosa e per trasporto di un numero di persone superiore a quello consentito.
10 morti da inizio anno
Sequestrati i resti dell'auto in attesa di capire la dinamica del tragico incidente con gli agenti della locale che hanno acquisito anche le telecamere di sorveglianza limitrofe al luogo del sinistro e ascoltato alcuni passanti. Nella giornata di mercoledì, sulla via Prenestina, Valerio Lauroni era stata l'ultima vittima delle strade di Roma. Adesso il bilancio dall'inizio del 2024 sale a dieci morti.