Regione Lazio e nomine Egato: Leodori si arrende: “Se ne riparla dopo il voto”

Ancora un pasticcio da parte della Regione Lazio. Leodori spaventato dalla Corte dei Conti congela le nomine degli Egato e rinvia tutto a dopo le elezioni

Roma

Scrivi Egato, cioè ambiti territoriali per i rifiuti del Lazio e leggi pasticcio. Ancora un dietrofront dalla Giunta Regionale del Lazio ormai prossima alla scadenza che non ne azzecca una. Complice la paura di finire sotto la lente della Corte dei Conti, l'informata di nomine è stata bloccata.

A darne notizia, quasi fosse una bella notizia e invece si tratta di un pasticcio tutto politico, è lo stesso presidente facente funzioni, Daniele Leodori che scrive: “Al fine di liberare dalla discussione elettorale la costituzione degli Egato, Enti importanti che come prevedono le norme nazionali e regionali, hanno il compito fondamentale della gestione integrata del ciclo dei rifiuti secondo criteri di efficienza, sostenibilità ambientale e autosufficienza, sono rinviate le convocazioni dei sindaci per la loro costituzione. Per evitare polemiche e strumentalizzazioni le assemblee per gli Egato mancanti saranno aggiornate dopo il voto del prossimo 12 febbraio”.

Dunque è una resa senza condizioni tant'è che Leodori aggiunge: “Il nuovo consiglio regionale, se lo riterrà opportuno, interverrà sulla remunerazione degli Organismi direttivi”.

Leggi il pasticcio degli Egato e l'ombra di uno sperpero di denaro

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