Roma, vigili urbani in rivolta: “Basta aggressioni, marceremo sul Campidoglio”
L'Arvu lancia la mobilitazione del Corpo dei Vigili: “Dal sindaco solo promesse, cacci subito l'assessore alla Sicurezza, Lucarelli”
Roma fa paura non solo ai romani e ai turisti ma ora anche alle stesse forze dell'ordine. Dalla follia del furgone impazzito, sino ai carabinieri aggrediti e al lungo elenco di agenti della Polizia Locale di Roma oggetto di sistematiche violenze. E per settembre si prepara la grande adunata dei vigili urbani in piazza del Campidoglio.
“E' il momento di dire basta”, tuona Mauro Cordova, presidente della storica associazione Arvu che riunisce quasi tutti gli agenti della Polizia Locale di Roma. “Abbiamo pazientato, abbiamo dato fiducia a questo sindaco e a questa Giunta ora presentiamo il conto: ritiro delle delega o dimissioni immediate dell'assessore con delega alla Sicurezza, Monica Lucarelli, e apertura immediata di un tavolo permanente sulla Sicurezza a Roma che possa far tornare l'ondata di violenza di questi giorni e di questi mesi entro limiti fisiologici per una grande metropoli come Roma. Così come è governata questa città fa paura”.
Le promesse di Gualtieri in campagna elettorale
“Come Arvu – ricorda Cordova – abbiamo seguito la campagna elettorale che ha portato Gualtieri a indossare la fascia tricolore e all'epoca consegnammo anche un documento che fu condiviso pubblicamente dall'aspirante sindaco: chiedevamo una nuova politica per gli agenti del Vigili strumenti efficienti, armi e il recupero della dignità perduta in anni di tagli economici. E per la sicurezza innanzitutto degli agenti in divisa, chiedevamo di dotare il Corpo di manganello e taser. Cosa abbiamo avuto? La nomina della Lucarelli come responsabile della Sicurezza che sino ad oggi non ci ha mai incontrati e non ha mai risposto alle nostre richieste e alle nostre denunce sulle continue aggressioni al personale che lavora in strada. Oggi chi vuole incontrare la delegata alla Sicurezza di Roma deve presenziare a qualche inaugurazione. Oltre i pasticcini non è mai stato fatto nulla”.
L'appello ai sindacati per la grande adunata di settembre
Prosegue il presidente Cordova: “La nostra piattaforma ha già registrato il consenso di Ugl-Sulpm e Uil con i quale abbiamo fatto un comunicato congiunto sulle aggressioni a Termini ma voglio fare appello alla coscienza di tutte le organizzazioni sindacali dalla Cgil alla Uil all'Ospol perché sia organizzata una manifestazione unitaria di tutti i 5 mila vigili romani che per legge regionale dovrebbero essere 8430. Siamo stanchi di essere utilizzati in miglia di funzioni, senza strumenti, mezzi e ora con la sicurezza personale a rischio. A questa Giunta che sogna il Giubileo, l'Expo e si dimentica chi sta in strada è ora di suonare la sveglia. Il tempo delle chiacchiere è finito”.
Quando Gualtieri era candidato a sindaco di Roma
“Oggi, proseguendo il mio impegno continuo per confrontarmi con cittadini, associazioni e categorie di Roma, ho potuto incontrare il Presidente, Mauro Cordova, e i vertici di ARVU Europea, associazione di categoria della Polizia Locale, da anni impegnata nella tutela degli appartenenti al Corpo e nell’individuazione di soluzioni per dare più sicurezza ai cittadini di Roma. Ho espresso ai vertici di ARVU il mio apprezzamento nei confronti delle idee che mi hanno presentato per il rilancio del Corpo di Polizia della nostra città. Questa sarà, per noi, una priorità all’interno della nostra azione per il buon governo di Roma. In particolare, ho apprezzato le idee sul completamento dell’organico del Corpo, con nuove procedure e nuove assunzioni, e sul rilancio dell’IPA, Istituto di Previdenza e Assistenza per i dipendenti di Roma Capitale, con il massimo coinvolgimento delle parti sociali e delle associazioni più rappresentative. Continueremo a confrontarci su queste idee per il bene di Roma e per la sicurezza dei suoi cittadini”.