Senza acqua riscaldamento e ascensore: a Santa Palomba si prepara la rivolta

Nel complesso delle Case Erp di via dei Papiri “si muore dal freddo”. E gli assegnatari preparano il blocco della via Ardeatina. “Dimenticati da Roma”

Roma

Senz'acqua da una settimana e senza riscaldamento. Ora anche senza ascensore. Si prepara la rivolta nel complesso delle case popolari di via dei Papiri a Santa Palomba, estrema periferia di Roma, al confine con Pomezia, a due passi dal terreno sul quale dovrebbe sorgere il Termovalorizzatore di Roberto Gualtieri.

Da due mesi senza ascensore, i residenti che vantano una lunga storia di resistenza alle occupazioni abusive da parte dei Roma, ora non hanno neanche più l'acqua. E quando ce l'avevano non era neanche potabile. "L'ascensore non l'hanno riparato non è venuto nessuno, oltre questo è più di una settimana che siamo senza acqua e per questo non funziona il riscaldamento – racconta la signora Anna alle prese con seri problemi fisici che li minano la mobilità - qui siamo tutti disperati, non possiamo lavarci e si muore dal freddo, qui siamo abbandonati dal Comune”.

E c'è chi progetta il blocco dell'Ardeatina

E se la situazione non cambia, il gruppo di residenti della decina di case Ater del complesso pensa a iniziative clamorose: “Se Erp o Comune di Roma non si faranno vivi, bloccheremo l'Ardeatina. Ma non vogliamo arrivare a questo punto. Ascensore, poi l'acqua e ora il riscaldamento. Non reclamiamo nulla che vada oltre i servizi minimi della civiltà”.

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