Zverev espulso. Incredibile ad Acapulco: il tennista squalificato dal torneo
Zverev squalificato dal Master 500 di Acapulco. La reazione del tennista tedesco contro l'arbitro che porta all'espulsione
Zverev prende a racchettate il seggiolone dell’arbitro ad Acapulco
Alexander Zverev è stato espulso dal torneo Atp di Acapulco. Il tennista tedesco ha ripetutamente preso a racchettate la sedia del giudice arbitro (l'italiano Alessandro Germani), una delle quali all'altezza quasi lo colpisce al piede. Poi, mentre l'arbitro sta scendendo dalla sedia, gli ha urlato qualcosa contro ed ha tirato una nuova racchettata verso la sedia.
Dopo aver giocato e vinto contro Brooksby in singolare, la notte precedente, la partita più "notturna" della storia del tennis (match finito alle 4 e 54 del mattino), il numero 3 del ranking Atp ha perso la partita di doppio in coppia con Marcelo Melo (affrontavano Glasspool-Heliovara): i due sono andati sotto 6-8 al tiebreak decisivo quando una palla degli avversari che pareva essere finita fuori (anche per il pubblico), è stata chiama buona dall'arbitro.
Zverev squalificato dal torneo di Acapulco
ZVEREV ha chiesto che l'arbitro scendesse per andare a controllare il segno: cosa non avvenuta. Quindi le proteste, alcuni epiteti contro l'arbitro, la reazione, l'espulsione (al secondo turno avrebbe dovuto affrontare il connazionale Peter Gojowczyk) e forse ulteriori sanzioni. “A causa del comportamento antisportivo al termine della partita di doppio di martedì sera, Alexander Zverev è stato escluso dal torneo di Acapulco”, hanno detto gli organizzatori del Master 500 che si sta disputando in Messico.
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