Punture di meduse ed allergie estive: consigli dell'esperto
Allergie estive e allergie alla frutta, punture di meduse e di insetti: come curarsi
Estate, periodo di amene e spensierate vacanze, spesso però funestate da ALLERGIE ESTIVE!
Tra le reazioni più insidiose nei mesi più caldi sicuramente quelle che si sviluppano a causa di imenotteri, meduse e frutta.
Le PUNTURE D'INSETTI (vespe, api, calabroni) nel 19% dei soggetti interessati sono causa di reazioni allergiche. La gravità di reazione a una puntura di insetto varia da persona a persona.
Esistono tre tipi di reazioni, ovvero NORMALE (dolore, gonfiore, arrossamento della zona interessata), LOCALIZZATA (gonfiore che si estende oltre la zona circostante la parte punta), ALLERGICA o ANAFILATTICA (difficoltà respiratoria, orticaria, edema delle vie aeree e del volto, tachicardia, forte calo pressorio con possibile shock, perdita di coscienza e arresto cardiaco in pochi minuti).
Ovviamente la reazione anafilattica rappresenta la forma più grave per cui necessita di intervento medico immediato.
Tra le punture d'insetti, oltre a quelle provocate dagli imenotteri, un doveroso cenno va alle ZANZARE, minuscole quanto insidiose persino per chi non è allergopatico!
Al di là del fastidio che provocano per arrossamenti e prurito intenso, da medico di pronto soccorso posso testimoniare quanto spropositate ed estese siano talora le reazioni cutanee provocate da tali punture, da trattare prontamente con cortisonici ed antistaminici, a profilassi delle temibili complicanze.
Le PUNTURE DI MEDUSE sono sicuramente molto dolorose e fastidiose con reazione irritatativa locale (bruciore e prurito) spesso causa di reazioni allergiche fino allo shock anafilattico.
I suddetti sintomi sono provocati dalle CELLULE URTICANTI localizzate sui tentacoli della medusa che penetrando nella pelle immettono un mix di proteine urticanti, paralizzanti e neurotossiche.
È come se si verificasse una vera e propria ustione i cui effetti durano da qualche ora a molti giorni in base alla reazione cutanea e al tipo di medusa.
Se oltre al bruciore e all'arrossamento cutaneo subentrano sintomi quali sudorazione, confusione, vertigini, difficoltà respiratoria, cefalea, nausea, vomito ed eruzione cutanea diffusa a tutto il corpo sarà necessario ricorrere urgentemente all'intervento medico perché elevato è il rischio di incorrere nel potenzialmente mortale shock anafilattico!
Il rimedio immediato in caso di puntura di medusa è rappresentato da un gel astringente al cloruro di alluminio che serve a lenire il prurito e a bloccare la diffusione delle tossine!
L'ALLERGIA ALLA FRUTTA, soprattutto quella con noccioli tipicamente estiva, rientra nelle forme di allergie alimentari e si presenta con problemi digestivi, eruzioni cutanee e gonfiore delle vie aeree.
Determinati soggetti allergopatici anche in questo caso rischiano lo shock anafilattico.
Si stima che tali forme allergiche colpiscono una percentuale che va dal 6 all'8% dei bambini di età inferiore ai 3 anni e il 4% circa degli adulti.
Da una carrellata sintetica di allergie tipicamente estive emerge dunque quanto fastidiose ed insidiose possano queste rivelarsi in chiunque, ma soprattutto in soggetti allergici e dunque maggiormente predisposti a complicanze talora letali.
Utile quindi per gli allergopatici essere sempre muniti di farmaci cortisonici ed antistaminici sia per uso topico che orale da usare regolarmente come profilassi in caso di punture d'insetti.
Così come indispensabile evitare di mangiare frutta estiva allorquando se ne riconosca la predisposizione allergica.
Perché nella realtà.... LE ALLERGIE NON VANNO MAI IN VACANZA!