Cronache

Ai Musei Capitolini "La Roma della Repubblica" in versione immersiva

 

Roma, 6 apr. (askanews) - Si arricchisce di contenuti multimediali la mostra La Roma della Repubblica. Il racconto dell'archeologia a Palazzo Caffarelli, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, curata da Isabella Damiani e Claudio Parisi Presicce e visitabile fino al 24 settembre 2023 nelle sale di Palazzo Caffarelli dei Musei Capitolini. Inaugurata a gennaio 2023 la mostra espone principalmente le collezioni di proprietà comunale provenienti dai magazzini e dai musei della Sovrintendenza: circa 1800 opere (tra cui manufatti in bronzo, pietra locale, in rari casi marmo, soprattutto terracotta e ceramica) quasi tutte visibili al pubblico per la prima volta. La mostra è ora arricchita da una videoproiezione immersiva - visibile nella Sala Multimediale, situata al principio del percorso espositivo - che narra in maniera evocativa e coinvolgente le vicende della storia repubblicana di Roma, con l'espandersi del controllo sull'Italia e dell'egemonia sul Mediterraneo, attraverso i secoli. Le tappe dell'inesorabile espansione di Roma sono ripercorse grazie a una serie di cartografie tematiche proiettate a terra, mentre sulla parete frontale sono rappresentati gli episodi salienti, i luoghi e i protagonisti della storia. Il racconto avviene con l'ausilio di videoproiezioni, grafica e riproduzioni, con effetto olografico, di alcuni dei reperti in mostra, oltre a grafici e linee del tempo animate, il tutto accompagnato da un supporto audio. La video installazione riprende infatti il criterio espositivo della mostra: il titolo "Il racconto dell'archeologia" vuole sottolineare come i materiali presentati nelle diverse sezioni siano legati alla "grande storia" e ci consentano di rintracciare gli effetti che l'ascesa di Roma su vasta scala produsse anche a scala urbana, plasmando la Città, i luoghi del sacro e del potere. Il nuovo progetto multimediale è ideato e curato dalla Sovrintendenza Capitolina e realizzato da Progetto Katatexilux.