Cronache

Al Goethe-Institut proclamato il vincitore del Talent Prize 2023

 

Roma, 20 set. (askanews) - È Giulio Bensasson il vincitore della XVIesima edizione del Talent Prize, concorso ideato da Guido Talarico promosso da Inside Art e realizzato grazie al sostegno della Fondazione Cultura e Arte. L'edizione 2023, presentata al Goethe-Institut di Roma, ha visto trionfare l'opera 'Come funghi'. A margine della premiazione abbiamo parlato con Giulio Bensasson: "Non mi aspettavo fosse capito dalla giuria, è un lavoro un po' complesso. L'opera un'installazione di dimensioni variabili. Volevo in qualche modo ritrovare una forma della decomposizione che ho identificato con i funghi. Ho deciso di utilizzare un materiale che fosse in qualche modo attraente: è una gomma siliconica che si usa per la costruzione dei sex toys". Abbiamo inoltre parlato con Guido Talarico, ideatore del premio e presidente della giuria: "Il Talent Prize è un premio dedicato ai giovani, alle nuove generazioni. È un modo per sostenere il sistema contemporaneo italiano. L'arte non è solo classifca, ma ci sono molti altri talenti. Questo premio, cresciuto insieme ad Inside Art, sostiene questo movimento giovanile non solo italiano. La mostra dei finalisti che si tiene il 26 ottobre a MacroTestaccio è un'unione delle due cose. Talent Prize che festeggia il suo 'papà' che è arrivato a 20anni. Giulio Bensasson è un artista molto promettente, che ha fatto della ricerca la sua cifra principale. Ha partecipato varie volte al talent, l'opera di quest'anno rappresenta una sintesi dei vari anni, un lavoro di qualità". La mostra dei finalisti poi coinciderà con l'inizio delle celebrazioni per i 20 anni di Inside Art. Un'occasione che sarà festeggiata anche con la presenza all'evento al Mattatoio di un'opera del maestro Emilio Isgrò.