Cronache

Cucina tipica romana alla conquista dell'Italia e dell'America

 


Roma, 27 mag. (askanews) - Come raccontare la storia e il successo dell'Osteria da Fortunata? Attraverso l'eccellenza gastronomica tramandata nel tempo, dove la passione per la cucina si perpetua di generazione in generazione. Sono 5 i ristoranti a Roma, 2 Milano, 1 Bologna e 1 Miami e in apertura un terzo ristorante a Milano, che danno lavoro a 480 persone e a 40 componenti della famiglia fra figli, nipoti e nuore. Sono una grande famiglia e questo è il segreto del loro successo e anche i dipendenti fanno parte della famiglia, allargata. La parola dunque a nonna Iris, 93 anni, che dirige tutti i ristoranti e tutti i dipendenti.E' definita la Regina della Carbonara. A Roma è una istituzione. Una vita tutta dedita al lavoro:"Mezza lira due caravelle, sono partita da lì, quando servivo. Pensa quanti anni sono, e non me ne sono accorta, sono ancora ...Giovincella. 93 anni e sono qui e adesso vado a New York ad aprire il ristorante. Ci vuole giusto il coraggio mio, dicono i miei figli. Come a Miami, sono andata, ho aperto, i clienti mi riconoscono, quelli che vengono da Roma. E adesso tutti mi dicono vieni a New York. E allora vado a New York".Scopriamo allora da Nonna Iris anche i segreti nell'uso di materie prime, uniche, in cucina:"Il guanciale, e c'è n'è uno solo, i maiali li compro io e poi dico mi dovete dare solo il guanciale. Il pomodoro? Metà sono miei metà vado nei campi e li compro. La farina? Ancora quella macinata con le pietre. E ho tutto certificato. Come l'olio, io non lo compro. Io compro i campi. Mille piante? Duemila? Faccio l'olio per me. Faccio bene? Ecco perchè vengono tutti, dai piccoli ai grandi. I buoni, i cattivi, tutti. Fanno la scarpetta col piatto mio. La coda? Che le vuoi dire? Un burro".E per chi ci vuol provare ad essere vincente in cucina, Nonna Iris ha solo un messaggio:"Dovete dare la roba buona, mi chiedono come hai fatto? Basta poco, e quel poco vale tanto perchè vivo della cucina romana".