Cronache

Furla Series, alla GAM Milano l'esperienza di Suzanne Jackson

 

Milano, 15 set (askanews) - Per la quinta edizione del programma Furla Series, Fondazione Furla e GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano hanno presentato "Somethings in the World", una mostra personale di Suzanne Jackson, a cura di Bruna Roccasalva. La mostra, la prima dedicata all'artista americana da un'istituzione europea, offre uno sguardo sulla ricerca che Jackson porta avanti da più di cinquant'anni e ne ricostruisce i nuclei fondamentali. La pratica di Suzanne Jackson abbraccia un campo d'indagine ampio che esplora le potenzialità della pittura e si nutre di esperienze nella danza, nel teatro, nella poesia. La produzione iniziale di matrice pittorica e figurativa, popolata di personaggi, animali, simboli e riferimenti alla natura, si evolve negli anni avvicinandosi progressivamente all'astrazione, fino ad approdare all'elaborazione di un vocabolario molto personale in cui la pittura assume una dimensione scultorea e ambientale. "Somethings in the World" nasce dall'idea di ripercorrere e presentare i diversi momenti della produzione di Jackson rintracciandone gli elementi ricorrenti, dagli esordi fino agli esiti più recenti, attraverso una selezione delle famiglie di opere più rappresentative. L'insieme delle ventisette opere in mostra, tra lavori storici, inediti e nuove produzioni, crea una narrazione che accompagna il visitatore all'interno dell'universo dell'artista, evocando allo stesso tempo un confronto e un dialogo con il contesto della GAM e le opere della collezione permanente. Nelle intenzioni di Suzanne Jackson, ribadite nel titolo di questa mostra, il suo lavoro deve innanzitutto restituire la sua esperienza "nel" mondo e "del" mondo: un intrecciarsi costante della dimensione privata e personale con quella artistica e professionale.