Cronache

Gerini al flashmob di Actionaid contro la violenza sulle donne

 

Roma, 18 nov. (askanews) - Se ancora oggi le donne chiamano la polizia fingendo di ordinare una pizza per scappare dal compagno violento, significa che la pizza è uno strumento per salvarsi la vita e vale i fondi che i governi dovrebbero erogare per prevenire e combattere la violenza di genere. È la denuncia che ActionAid ha fatto durante un flashmob organizzato a Roma con il nuovo volto della campagna #Call4Margherita, l'attrice Claudia Gerini. "Beh, io, come donna, come mamma, come attrice, come attivista adesso anche, mi sento responsabilizzata, perché non dobbiamo mai smettere di chiedere, di urlare, di parlarne, perché più ne parliamo e cerchiamo di creare una vera attenzione, un vero focus su questa tragedia che si consuma tutti i giorni. Questo è il nostro compito, io sono qui accanto ad ActionAid per amplificare la nostra voce".Decine di mani hanno strappato in contemporanea il conto "esorbitante" di una pizza: una protesta che si è svolta di fronte alla "pizza più costosa del mondo", protetta da una teca nel cuore di Roma. Un gesto provocatorio che ha animato il flash mob delle attiviste e degli attivisti di ActionAid. Una pizza davvero costosa, come spiega Katia Scannavini, vice segretaria generale ActionAid Italia. "Vale i fondi che tutti i governi dovrebbero erogare per prevenire e combattere la violenza di genere. Milioni e milioni di euro mai stanziati perché la lotta alla violenza contro le donne non è una priorità e non lo è stata neanche durante tutto il periodo della pandemia"La campagna, che si ispira a un fatto di cronaca che si è ripetuto anche nel 2021 a Milano, quando una donna per salvarsi dal compagno violento ha chiamato la polizia fingendo di ordinare una pizza, vuole sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni affinché il tema del contrasto alla violenza sulle donne diventi un'urgenza concreta della politica.Margherita è il nome simbolico che ActionAid ha deciso di dare a quella donna, perché rappresenta tutte le donne che ogni giorno rischiano di non trovare aiuto.A partire dal 18 novembre, nelle pizzerie che sposano l'iniziativa, fra cui quelle della catena Pizzikotto, sarà possibile unirsi alla protesta: usando il QR Code sui cartoni delle pizze e sugli altri materiali di comunicazione si potrà condividere il messaggio della campagna sui propri canali social e si potrà anche donare per sostenere i progetti di tutela dei diritti delle donne che l'organizzazione promuove in Italia e nel mondo. Chiunque potrà dare il proprio supporto su actionaid.it/call4margheritaAmbasciatrice della campagna è Claudia Gerini che si farà portavoce del messaggio, oltre al flashmob, anche sui suoi canali social e sui media e si arricchisce del supporto di Michela Giraud, di Claudia Napolitano (del collettivo artistico The Jackal), degli sportivi Filippo Tortu, Daniele Garozzo, Miriam Sylla e Sandro Campagna, insieme a una vasta platea di influencer che garantiranno l'amplificazione della protesta sui canali digitali.Partner dell'iniziativa sono anche alcune aziende: oltre a Pizzikotto contribuisce alla diffusione della campagna #Call4Margherita anche il Gruppo Locauto, azienda italiana con oltre 40 anni di esperienza nel settore del noleggio di auto e veicoli commerciali.Proprio in occasione del 25 novembre tingerà di rosso il suo logo, lo storico elefantino blu, e contribuirà alla diffusione della campagna su tutti i suoi canali social e all interno dei suoi oltre 70 uffici presenti in tutta Italia. Sempre grazie a Locauto è stata realizzata, in collaborazione con l'illustratrice Momusso, una t-shirt in edizione limitata, prodotta in collaborazione con Twinset, che dà il nome alla campagna di Locauto #solemai. L'intero ricavato della vendita delle t-shirt verrà interamente devoluto ad ActionAid. Parteciperanno inoltre nel diffondere il messaggio della campagna sui loro canali e nei punti vendita alcune aziende, fra cui Italo, Levi's e Lovable.