Cronache

Lorenzo Baglioni: "Vi spiego la differenziata con una boys band"

 

Roma, 15 lug. (askanews) - Un nuovo modo per spiegare la raccolta differenziata: niente cifre e dati statistici, un messaggio in forma leggera, ma preciso, che arriva sull'onda di una canzone ironica e divertente. È il videoclip "La raccolta differenziata", che Lorenzo Baglioni ha realizzato insieme ad Alia Servizi Ambientali, il gestore del ciclo integrato dei rifiuti in 58 comuni della Toscana centrale. Il video è stato presentato oggi in anteprima nazionale, nell Auditorium del Ministero della Transizione Ecologica, con la partecipazione dello stesso Ministro Roberto Cingolani.Il ministro ha spiegato così l'iniziativa: "Un po' il ritmo della musica un po' anche la caratterizzazione della band è notevole perché riescono a dare un sacco di informazioni su cose assolutamente non scontate in maniera divertente. Credo che questo tipo di messaggio così strutturato, piacevole, musicale, melodico e anche un po' rap, raggiunga un audience molto più vasta di quella che possiamo raggiungere noi e anche io personalmente quando cerco di spiegare magari dando anche troppi numeri, delle cose apparentemente semplici ma in realtà molto complesse. Il mio suggerimento è che vada nelle scuole, venga visto, può diventare un piacevole tormentone istruttivo".Un progetto, ha sottolineato Cingolani, che una volta sottotitolato potrebbe diventare utile anche all'estero, unendo la tipica creatività italiana a dei contenuti notevoli e importanti per il futuro.E Lorenzo Baglioni ha rivelato qualche retroscena della produzione del videoclip:"La cosa poi bella, come spesso mi succede quando posso fare questo genere di cose, è che io sono il primo a essere sensibilizzato: ho imparato un sacco di cose che nons apevo e che ora faccio e me le riuso con gli amici tipo 'dove si buttano gli scontrini? Nella carta? No, non nella carta!' E allora è bellissimo...Sono molto contento di questo progetto spero davvero che posa arrivare lontano ma non tanto perché c'è la mia faccia ma perché è un messaggio davvero davvero importante".