Cronache

Motore Sanità: adeguata prescrizione e corretta informazione

 


Roma, 18 lug. (askanews) - Il dolore lieve e moderato preoccupa circa 13 milioni di italiani, con costi economici stimati a 36,4 miliardi di euro, di cui 25,2 di costi indiretti. L'ultimo rapporto OSMED conferma il trend in aumento del consumo dei FANS, con un tasso di crescita del 20% nel 2022 rispetto al 2021. Abbiamo parlato con Andrea Mandelli, Presidente FOFI: "Il paziente vuole risposte sempre più nella lettura che lui predilige, che spesso è una scorciatoia. La comunione di due professioni che sono quelle che intercettano il paziente sul territorio, che è in grado di dare risposte omogenee, concrete e che abbia la pazienza non di soddisfare il paziente, ma di ribadire il valore delle nostre professioni può essere una soluzione importante. Questo è un po' l'appello con cui ho chiuso il mio intervento oggi: cerchiamo di dare un punto di contatto a due professioni che sono ancora più straordinariamente importanti dopo la pandemia". Al termine dell'ultima tappa del tour si è parlato non solo degli obiettivi, ma anche delle innovazioni tecnologiche per i medici di base. È poi intervenuto Rino Moraglia, Direttore Strategico NetMedica Italia: "È stato un tour molto importante non solo per l'enorme partecipazione, inoltre ha messo in evidenza due aspetti importanti: il primo che i medici di medicina generale, soprattutto nell'ambito delle nuove organizzazioni territoriali sono oggi già pronti per poter gestire in maniera digitale tutto ciò che attiene l'appropiatezza descrittiva relativamente al dolore cronico; secondo aspetto riguarda la relazione medico paziente, quindi l'utilizzo di app digitali grazie alle quali avviare percorsi di prevenzione". La medicina generale riveste un ruolo fondamentale nella prescrizione appropriata dei farmaci. Sulla base di queste evidenze, Motore Sanità, con il contributo incondizionato di Angelini Pharma, ha promosso dei tavoli regionali di confronto tra esperti e istituzioni su appropriatezza prescrittiva e corretta informazione, fattori chiave nella gestione del dolore cronico.