Cronache

"Stop guerra, uccide anche il pianeta": le voci dei Fridays For Future

 


Milano, 6 ott. (askanews) - La guerra uccide le persone ma anche il pianeta. Stop alle armi e avanti seriamente con un politica green per salvare il pianeta e il futuro dei giovani. Sono le voci dei ragazzi dei Fridays For Future che sono tornati a manifestare in molte piazze in Italia."Riteniamo che la situazione non sia più tollerabile. Ormai con la guerra, con il continuo invio di armi, da parte dell'UE e dal governo Meloni, all'Ucraina, stiamo soltanto fomentando una guerra e non solo, stiamo peggiorando enormemente la situazione climatica, in quanto basti pensare che un solo aereo militare ha un costo di 40 milioni e per ogni ora di volo rilascia 40 tonnellate di Co2 e noi ne abbiamo inviati 61. Quando le nostre scuole in periferia crollano, quando abbiamo gli spazi abbandonati nei nostri quartieri, quando vogliono perforare i nostri spazi verdi per costruire strade o palazzi, noi pensiamo a finanziare una guerra che non è la nostra e sta uccidendo tutto il pianeta", dice Diego, rappresentante di Istituto del liceo Plauto, a Roma."Il governo non tiene conto di tutte le emissioni che vanno a causare problemi come il riscaldamento europeo, il cambio del clima, tantissimi problemi che nel nostro futuro ci ritroveremo a passare sulla nostra pelle", aggiunge una ragazza."Quello che chiediamo noi ai governi è di mettere come priorità innanzitutto l'ambiente ma soprattutto noi studenti, soprattutto quelle che sono le nostre strutture che sono zero ecologiche, hanno un grandissimo impianto ambientale e quindi quello che chiediamo è di investire nel pubblico, di investire in quelle che sono le infrastrutture anche per una vera politica green, una politica di green non di facciata", commenta una studentessa del liceo Socrate di Roma.