Cronache

"Venezia per il Mare": premiate le eccellenze del settore nautico

 


Venezia, 3 giu. (askanews) - Il Salone Nautico di Venezia, arrivato alla sua quinta edizione, ha fatto da cornice per il premio "Venezia per il Mare". Abbiamo parlato con Marino Masiero Presidente Assonautica Venezia: "Per noi è una giornata importante, rappresenta una serata per stare insieme ma anche un momento importante per fare connessioni, mettendo a contatto le imprese. Il Salone Nautico di Venezia da sempre punta molto alla questione della transizione ecologica, energetica e digitale. La questione delicata di questa città impone un cambiamento di passo sia in termini produttivi, che progettuali per far si che non siano solo i prototipi a fare da padrone ma che sia un prodotto commerciale che sia acquistabile da operatori e diportisti". Promosso da Assonautica I Venezia, il riconoscimento era aperto a personalità italiane e straniere che si sono distinte per l'impegno nella tutela, difesa e valorizzazione del mare e della cultura marittima. Ha così aggiunto Marino Masiero Presidente Assonautica Venezia: "Per protegge la nostra laguna serve fare politiche di sviluppo che permettano ai residenti di restare in laguna, che permettano di fare nuove professioni. C'è bisogno di una politica di sviluppo che permetta ai giovani di trovare nuovo impiego, nuove professioni, nuova qualità di ecoming, e questo lo si fa solo attraverso l'esperienza e una grande conoscenza del territorio. Noi stasera premiamo cinque persone che si sono distinte per la loro battaglia personale al fine di fare tante cose, dalla salvaguardia dell'ambiente alla conoscenza attraverso un impegno didattico nelle scuole. Premiamo chi si è impegnato a far si che le nuove generazioni capiscano la fragilità della laguna, ma che poi attraverso lo sport professino quel credo nelle nuove generazioni". Presente anche Giovanni Acampora, Presidente dell'Assonautica Italiana, che collabora a stretto contatto con Venezia. "Il Salone Nautico, giunto alla quinta edizione, si caratterizza proprio perché è una città che allo stesso tempo è fragile con grande capacità di resilienza, ma proiettata verso il futuro. Credo che in questa cornice eccezionale, per quello che la marittimità di Venezia ha fatto nella storia, questo sia la serie ideale per tracciare questi nuovi orizzonti". Cinque i vincitori del premio, tra cui Piero Mescalchin dell'area di tutela biologica delle "Tegnue di Chioggia", Juri Tiozzo Canarin della Federazione Motonautica Italiana, Nino Gobbetti con l'iniziativa Plastic Free e Carlo Beltrame, docente di Archelogia Marittima all'Università di Venezia e menzione particolare anche per l'Organizzazione Pesca Fasolari I.