Milano, 22 mar. (askanews) - Creare una rete sinergica tutta al femminile che offra un contributo concreto alla crescita della categoria professionale dei commercialisti e degli esperti contabili. E' l'obiettivo indicato dalla prima riunione delle commercialiste italiane neoelette agli incarichi direttivi degli ordini professionali e delle rappresentanti nei relativi comitati "Pari opportunità"."Ci aspettano delle grandi sfide sia a livello sociale che a livello di categoria - dice Marcella Caradonna, presidente dell Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Milano - La riunione di oggi vuole mettere in rete proprio la componente femminile degli organi direttivi della categoria perché vogliamo che in questo momento particolare ci sia una valorizzazione anche delle esperienze sul territorio. Ma non per un problema di parità di genere, ma perché esiste chiaramente una complementarietà fra l'ottica maschile e quella femminile e per questo credo sia importante creare questo percorso" .Con questa iniziativa - è stato sottolineato più volte nella riunione che si è svolta nella sala conferenze "Luciano Savino" della Cnpr, a Roma - i commercialisti e gli esperti contabili si pongono all'avanguardia in Italia nell'impegno a costruire concretamente, in un ambito professionale, la parità di genere."L'obbiettivo perseguito dalla Cassa in questi anni è stato quello di colmare attraverso la modifica del proprio regolamento elettorale un gap che ancora sopravviveva - sottolinea Luigi Pagliuca, presidente Cnpr - Ci aspettiamo ora, col prossimo mandato, di avere molta più partecipazione di colleghe all'interno dei nostri organi sociali e organi di confronto politico ed elettorale. Per quanto riguarda invece l'attività dell'Ente è evidente che questa sensibilità deve essere trasferita anche in azioni concrete che possono essere poi di ausilio all'interno dello svolgimento dell'attività professionale da parte delle colleghe: la formazione in tutti gli ordini locali degli organismi "Pari opportunità" sarà di ausilio per individuare come meglio potranno essere indirizzate le risorse e le energie della Cassa per essere vicino alle proprie iscritte".La riunione ha segnato un importante punto di partenza, ma la strada verso la parità nella professione è ancora lunga: come ha sottolineato la presidente Caradonna, su 130 Ordini territoriali, infatti, solo 20 donne sono state elette presidente.