Economia

Criptovalute, Celo: 20mln per la nuova era del mobile payment

 

Barcellona (Spagna), 6 apr. (askanews) - Aumentare l'inclusione finanziaria scommettendo su tecnologia e blockchain. E' la sfida di Celo, protocollo proof-of-stake che ha riunito a Barcellona la sua community per riscrivere le regole dell'economia globale con Web3, Nonfungible token e finanza decentralizzata. Nella due giorni di lavori la fondazione Celo ha lanciato Connect the World, un progetto da 20 milioni di dollari per incentivare gli sviluppatori di tutto il mondo a realizzare nei loro paesi applicazioni che possano integrare i sistemi di pagamento di Celo e rendere facile l'interazione tra criptovalute e monete tradizionali. Ad askanews Rene Reinsberg, cofounder di Celo e presidente di Celo Foundation. "Ora ci sono tutti gli ingredienti per avere una piena inclusione finanziaria. Per me significa non solo avere a disposizione un wallet digitale, ma anche la possibilità di utilizzarlo in ogni contesto. Gran parte del lavoro della nostra community è focalizzato su questo perché è veramente difficile per una sola società riuscire a raggiungere da sola l'obiettivo ed è necessario lavorare in un ecosistema aperto per portare le soluzioni in ogni singola community in giro per il mondo".Una delle caratteristiche di Celo è l'essere un protocollo blockchain mobile first, per poter arrivare davvero ovunque. A partire dai paesi in via di sviluppo. "Una delle prime cose che abbiamo capito è che Celo avrebbe dovuto funzionare sui cellulari, per dare la possibilità a tutti gli smartphone di partecipare alla new economy. Ci sono 6 miliardi di persone nel mondo che hanno uno smartphone.Abbiamo lavorato tanto per realizzare una tecnologia veloce abbastanza per connettere i cellulari alla blockchain. In questa conferenza abbiamo lanciato Plumo un protocollo che consente alle persone con un cellulare e una connessione internet di avere accesso a questo nuovo mondo digitale".Con un'attenzione all'ambiente non comune per il mondo delle criptovalute. "Adesso Celo non è solo carbon neutral, ma carbon negative. Nel lungo termine penso l'effetto maggiore lo raggiungeremo quando riusciremo a possedere asset naturali nelle nostre riserve. E' un meccanismo che ci permetterà di portare avanti una grande azione per il clima".L'obiettivo, annunciato lo scorso anno, è ambizioso: arrivare nel 2025 ad ancorare il 40% delle riserve di Celo alla foresta pluviale, attraverso non fungible token da scambiare sulla piattaforma.