Economia

Matchless: il lusso fra tradizione, innovazione e Made in Italy

 

Milano, 22 feb. (askanews) - Tradizione, innovazione e Made in Italy. Sono i tre pilastri su cui si basa la strategia di Matchless, storico marchio inglese di moto e abbigliamento fondato a fine 800 da Henry Collier e rilevato dalla famiglia Malenotti nel 2013 attraverso la società Symbol.Oggi Matchless, guidata dall'Ad Michele Malenotti, è un'azienda internazionale con sede e produzione in Italia, in Veneto, e 4 store a Londra, Monaco, Milano e Treviso, conta una trentina di collaboratori, 100 se si include l'indotto, per un giro d'affari di circa 4 milioni di euro. Oltre all'abbigliamento produce anche e-bike che hanno preso il posto delle moto, riprendendone però i colori e l'inconfondibile design. La filosofia del gruppo è semplice: valorizzare la tradizione di un brand storico puntando sulla qualità del Made In Italy e sulla sostenibilità per creare dei beni di lusso, esclusivi e unici, il cui valore è destinato ad aumentare nel tempo. Ad esempio i pellami sono certificati Gold Metal, vengono conciati con olio d oliva e sono biodegradabili al 98%. Spiega l'AD Michele Malenotti: "Noi portiamo moltissima unicità al brand tutto quello che facciamo è frutto di un'evoluzione di anni di sviluppi, di un reparto R&D che sviluppa moltissimi modelli, moltissime idee e quindi i nostri capi racchiudono veramente al loro interno 120 anni di storia sia da un punto di vista estetico ma anche da un punto di vista di R&D. E il consumatore apprezza moltissimo queste qualità perché più passa il tempo più il capo prende un valore. è un po come un orologio di lusso e un po come una macchina di lusso".A sostegno di questa strategia c è un abile campagna di marketing: i capi Matchless sono indossati da vip e sono protagonisti al cinema, come nel caso della giacca di Daniel Craig nell ultimo James Bond, di Tom Cruise in Mission Impossibile 7 o ancora di Alessandro Borghi nella serie Suburra. Oppure nel caso dell e-bike è stata stretta una partnership con i Bulgari Hotel ed è utilizzata quotidianamente da Arnold Schwarzenegger per i suoi spostamenti a Los Angeles. Forte di questa visibilità Matchless conta di espandersi presto anche in altri paesi: "Noi prevediamo un'espansione molto forte nei paesi del G8 prima di tutto, ma poi in un secondo momento anche nei paesi come Cina, India e i Brics quelli che un tempo si chiamavano i Brics che sono sicuramente con un appeal interessantissimo però il nostro focus attualmente prima di tutto i paesi del G-8".In un futuro non troppo lontano c è anche l ipotesi di quotarsi in Borsa, progetto accantonato nel 2020 causa Covid, ma come spiega Malenotti, il timing deve essere perfetto per sostenere una crescita che a gennaio ha registrato un aumento record delle vendite del 35%.