Politica

Draghi: espulsioni da Mosca atto ostile ma non chiudere canali

 

Milano, 18 mag. (askanews) - "È un atto ostile anche in risposta alle nostre espulsioni, ma è ostile anche verso l'Unione europea, la considerazione più importante è che questo non deve portare a una interrruzione dei canali diplomatici perché è attraverso quei canali che, se si riuscirà, si arriverà alla pace". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, in conferenza stampa con la prima ministra finlandese Sanna Marin, a proposito dell'espulsione dei 24 diplomatici italiani annunciati comunicata dalla Russia.