Politica

Gas, Consigliere Zelensky: partner affidabile Ucraina, non Russia

 

Milano, 13 apr. (askanews) - "Se mi chiede se va bene all'Ucraina continuare a pompare gas (russo), le rispondo che noi siamo un partner affidabile". Lo afferma in una lunga video intervista ad askanews Alexander Rodnyansky, consigliere presidenziale di Zelensky e mediatore ucraino. Il colloquio parte dal metano e dalle polemiche sorte in Italia sul mercato del gas, sorprendentemente immune a intoppi, nonostante lo shock che la guerra ha prodotto ovunque. Rodnyansky che è anche economista della Cambridge University sottolinea che il transito sul territorio ucraino rappresenta soltanto "il 2-3% delle entrate di bilancio" per il suo Paese."Non è evidentemente questione di soldi", dice. "La Russia sta pompando a tutta capacità perché hanno bisogno di mandare il petrolio e il gas in Europa per finanziare la loro guerra. Questa è la motivazione reale. E se si ricorda cercano sempre di fare giochetti, di fermare le forniture di gas per mettere pressioni per la costruzione del Nord Stream, affinché l Europa finanzi e dia le licenze".Ora - afferma il consigliere di Zelensky - i russi stanno pompando a tutta capacità perché hanno bisogno di guadagnare."Quindi se mi chiede se va bene per l'Ucraina continuare a pompare gas, le rispondo che noi siamo un partner affidabile. Se l'Europa dipende da questo, noi non manderemo tutto per aria perché pensiamo che l'Europa non deve avere il gas. Quindi noi siamo un partner affidabile, punto primo, a differenza della Russia".Ma poi torna sulla questione in un'altra risposta - a proprosito delle critiche a Zelensky, onnipresente secondo alcuni commentatori italiani - e dice: "l'Italia è per il 45% dipendente dal gas russo. Questo è quello che dovrebbe dar fastidio. Perché è stupido. Quella politica è stata pessima. E noi ora la stiamo pagando con il nostro sangue e se gli italiani vogliono pagarla con il loro sangue, sono i benvenuti. Ma stare comodi sotto il bel sole dell'Italia a lamentarsi del fatto che il presidente ucraino appaia sui media durante una guerra, è da ignoranti".E a proposito di Zelensky, Rodnyansky aggiunge: "È un leader grandioso. Sostiene il morale delle nostre truppe con le sue apparizioni sui media, mantiene alto il morale della popolazione: è uno strumento molto importante in termini di guerra la sua presenza sui media. Non è questione che gli piace apparire, piuttosto è un importante strumento durante una guerra. Senza questo, senza la sua presenza, senza la coscienza delle persone del suo sostegno, e senza il fatto che lui è a Kiev, la guerra non avrebbe visto il nostro successo militare".Intervista di Cristina GiulianoMontaggio di Claudia BerardicurtiImmagini askanews, afp