Politica

Guerini: l'Afghanistan non può tornare un rifugio per terroristi

 

Roma, 4 set. (askanews) - Il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, ha incontrato a Washington, al Pentagono, il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin. Un bilaterale in cui si è parlato principalmente dell'Afghanistan, ribadendo l'amicizia tra Italia e Stati Uniti, decisiva in particolare nel settore della Difesa, e che ha permesso di condurre insieme la più grande evacuazione di civili della storia da Kabul. Del ruolo della Nato, che va però rilanciato, e dell'importanza di una Difesa europea."Abbiamo fatto una lunga riflessione comune sull'Afghanistan, sull'epilogo della missione, sui risultati e gli errori di questi 20 anni e soprattutto sull'impegno per completare l'opera di attenzione nei confronti dell'emergenza umanitaria che si può profilare. Abbiamo fatto una grande operazione di evacuazione insieme, ma il nostro impegno non si può fermare qui, bisogna per prima cosa completare il trasferimento delle persone, ora con iniziative politiche e diplomatiche, non più militari, inoltre la comunità internazionale non può permettersi di nuovo un Afghanistan che torni a essere un rifugio del terrorismo globale, ci dovrà essere un impegno comune e penso che anche su questo sarà giudicato il nuovo contesto e il nuovo regime afgano"."L'Italia - ha aggiunto - farà ogni sforzo perché si tenga alta l'attenzione sull'Afghanista, abbiamo proposto di dedicare una sessione del G20 al tema, credo sia quello il contesto adatto in cui la comunità internazionali possa assumersi insieme delle responsabilità e decidere insieme come profilarsi nel confronto con l'Afghanistan".






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