Roma, 26 apr. (askanews) - I palestinesi piangono a Ramallah il 20enne Ahmed Ibrahim Oweidat, morto per le ferite riportate dopo essere stato colpito alla testa da dei proiettili, durante l'irruzione delle forze israeliane in un campo profughi nella Cisgiordania occupata, in quello che l'esercito israeliano ha definito operazione di "contro-terrorismo", che ha acceso violenti scontri.