Politica

In Yemen importante scambio di prigionieri tra ribelli e governo

 

Roma, 14 apr. (askanews) - Mentre una delegazione diplomatica saudita ha lasciato Sanaa senza un accordo di tregua finale con i ribelliHouthi, appoggiati dall'Iran, si è tenuto un importante scambio di prigionieri tra i ribelli e il governo internazionalmente riconosciuto dello Yemen. Lo scambio, il più importante dal 2020, è stato deciso in Svizzera durante il disgelo diplomatico tra sauditi e iraniani, e ha riguardato centinaia di detenuti della guerra civile yemenita.Un primo aereo è decollato da Sanaa, la capitale controllata dai ribelli dal 2014, per giungere ad Aden, città controllata dal governo, ore dopo che la delegazione saudita è ripartita con la promessa di un nuovo round di colloqui.Queste iniziative avvengono un mese dopo che l'Arabia Saudita e l'Iran si sono accordati per ristabilire le proprie relazioni, spingendo per un deciso riavvicinamento nella regione.Sul velivolo del Comitato internazionale della Croce rossa hanno viaggiato 322 prigionieri, primo giorno di un'operazione che programma il rilascio di 887 persone complessive (181 prigionieri per i ribelli e altri 706 per le forze governative).Tra i prigionieri liberati dagli Houthi, ci sono - come si vede nelle immagini - l'ex ministro della Difesa del governo riconosciuto a livello internazionale, il maggiore generale Mahmud al-Subaihi, e il fratello dell'ex presidente, il maggiore generale Nasser Mansur Hadi.