Politica

Netanyahu al Congresso Usa difende la guerra. Proteste in piazza

 


Roma, 25 lug. (askanews) - Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha invitato gli Stati Uniti e Israele a "rimanere uniti" di fronte alla minaccia di Hamas e dell'Iran, difendendo con vigore la guerra in corso nella Striscia di Gaza, definita come "lo scontro tra barbarie e civiltà" e condannando chi manifesta contro di essa.La "vittoria" di Israele sarà anche quella degli Stati Uniti, ha dichiarato davanti a un Congresso statunitense diviso, dopo oltre nove mesi di combattimenti, interrotto più volte dagli applausi dei repubblicani; assenti più di 60 parlamentari democratici, tra cui l'ex speaker Nancy Pelosi, che hanno boicottato il suo discorso. La stessa Pelosi lo ha poi etichettato come "il peggior discorso di un leader straniero" al Congresso. "Amici miei, se ricorderete una sola cosa da questo discorso, ricordate questo: i nostri nemici sono i vostri nemici. La nostra lotta è la vostra lotta. E la nostra vittoria sarà la vostra vittoria", ha detto Netanyahu.Il premier israeliano ha anche ringraziato l'ex presidente Trump "per aver concluso gli Accordi di Abramo". Poi ha proposto un'alleanza di sicurezza per contrastare l'Iran e ha condannato i manifestanti anti-israeliani dicendo che "hanno scelto di "stare dalla parte del male", accusando inoltre Teheran di finanziare e promuovere le proteste con base negli Stati Uniti e definendo gli attivisti per la pace di Gaza "utili idioti dell'Iran".Fuori dal Campidoglio, intanto, migliaia di manifestanti si sono riuniti per protestare. Tra la folla c'erano cartelli che esortavano gli Stati Uniti a "fermare gli aiuti americani a Israele" e descrivevano Netanyahu come un "criminale di guerra". Una bandiera americana a stelle e strisce è stata bruciata.Proteste anche a Tel Aviv; in particolare, le famiglie degli ostaggi hanno espresso amara delusione per il fatto che il primo ministro non abbia annunciato un accordo per la liberazione dei loro cari. E l'esercito israeliano nelle stesse ore ha annunciato di aver recuperato i corpi di cinque dei rapiti da Hamas il 7 ottobre scorso.