Politica

Proteste in Venezuela, secondo Ong almeno 11 morti e decine di feriti

 


Caracas, 31 lug. (askanews) - Non si placano le proteste in Venezuela dopo la vittoria elettorale assegnata al presidente Nicolas Maduro dal Consiglio elettorale (CNE), tra le proteste dell'opposizione e le perplessità della comunità internazionale.Migliaia di persone sono scese in piazza per respingere il risultato del voto e secondo l'ONG per i diritti umani Foro Penal nelle manifestazioni del 30 luglio sono morte almeno 11 persone e decine sono rimaste ferite. Le forze di sicurezza hanno sparato gas lacrimogeni e proiettili di gomma. Libertà! Libertà!" e "Non abbiamo paura!" hanno scandito in una manifestazione di massa nella capitale Caracas, dove i leader dell'opposizione hanno ribadito di avere i numeri per una vittoria convincente.Maduro ha risposto con minacce: l'opposizione, ha detto, sarà ritenuta responsabile della "violenza criminale... dei feriti, dei morti, della distruzione" associata alle proteste.Il Procuratore generale venezuelano, Tarek William Saab ha detto che sono state arrestate 749 persone in seguito ai disordini e ha sottolineato che non si tratta di "proteste" ma di "atti di terrorismo", vandalici e di sabotaggio promossi dall'estrema destra e che il governo "non tollererà".