Politica

Record di contagi da Omicron (400.000) anche in Corea del Sud

 

Roma, 16 mar. (askanews) - L'ondata della variante Omicron fa segnare un nuovo record di contagi di Covid-19, ben 400.000, anche in Corea del Sud, nella prima fase della pandemia ritenuta un paese modello per contrastare il virus. "Onestamente, è passato un po' di tempo da quando ho smesso di guardare il numero dei casi giornalieri - spiega a France Presse Kiung Jin-kyung, casalinga, 50 anni - tuttavia la pandemia si fa sentire in modo più personale, perché ho persone vicine che sono risultate positive". "La gente attorno a me non dà molta importanza, anche se risultano positivi. Ciò nonostante, io ancora mi innervosisco se qualcuno vicino a me si contagia". "Dato che sta diventando come un'influenza ora, dovrebbero allentare le restrizioni", ha aggiunto. Dato che il numero dei casi sta aumentando in maniera esponenziale, sto iniziando a preoccuparmi", afferma invece Jo Yong-in, impiegato, 31 anni. "Non credo che i vaccini funzionino adeguatamente, credo che tutti si infetteranno e raggiungeremo l'immunità di gregge", aggiunge."La cosa buona è che il tasso di mortalità pe rle persone che hanno l'età dei miei genitori e gli anziani non è molto elevato", spiega Choi Myun-sup, anche lui impiegato, 38 anni. "Credo che faccia parte del processo di tornare a una normale quotidianità", conclude.(FONTE IMMAGINI FRANCE PRESSE)