(Agenzia Vista) Roma, 27 settembre 2021 "Il governo condivide la necessità di costruire una strada comune contro gli incidenti sul lavoro, alle malattie professionale e agli infortuni. Non è accettabile questa lunga scia di sangue che porta via ogni anno quasi 1600 persone. Serve un forte intervento. Ci sono primi interventi che saranno messi in moto da subito: accelerazione delle procedure per reclutare 2300 ispettori, tecnici e ingegneri così da impegnarli sui luoghi di lavoro rafforzando ispezioni, verifiche e controlli. C’è un primo segnale confortante dal governo, ma non è sufficiente. Il contingente va ulteriormente rafforzato. C’è anche la disponibilità a lavorare da subito sull’incrocio delle banche dati" lo ha detto Luigi Sbarra, Segretario generale della Cisl, all'uscita dall'incontro tra sindacati e Governo a Palazzo Chigi. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it