Coronavirus

Omicron, Macron contro Draghi: "Agire da europei". Già scordato il Trattato

Il presidente francese prende le distanze dalla linea del governo italiano sui tamponi per i viaggiatori Ue. Scholz lo segue

Covid: Macron twitta, 'agire da europei di fronte a varianti'

"Di fronte alle varianti del virus, dobbiamo continuare ad agire da Europei. Le persone vaccinate non dovranno farsi il tampone per viaggiare fra i Paesi membri dell'Unione europea": lo ha twittato questa mattina il presidente francese, Emmanuel Macron. Il tweet ha sorpreso, in quanto dal Consiglio europeo di ieri, dove si e' discusso anche sulla decisione dei paesi che impongono il tampone (Italia, Grecia, Irlanda e Portogallo), e' uscita soltanto una dichiarazione in merito alle restrizioni decise da singoli paesi che "non devono minare il buon funzionamento del mercato interno o ostacolare in modo sproporzionato la liberta' di circolazione".

Covid, la dura critica di Macron a Draghi

Già dimenticato il trattato del Quirinale? Come scrive la Stampa, La Francia ha preso nettamente le distanze dalla linea del governo italiano: Parigi non chiederà i tamponi ai viaggiatori Ue se vaccinati o guariti dal Covid. E la Germania «seguirà l’esempio francese». Il presidente francese non si è limitato all’annuncio: davanti ai giornalisti ha anche espresso una severa critica alla scelta del governo Draghi. Macron ha dapprima giustificato la sua decisione con motivazioni di tipo tecnico, dicendo che «dal momento in cui una variante è presente in questo o quel Paese Ue, si diffonde molto rapidamente negli altri» e quindi i tamponi sono inutili.

Omicron, Draghi convinto della sua scelta

Secondo la Stampa, invece, Draghi è convinto della sua scelta perché vuole «mantenere il vantaggio» sulla Omicron «a ogni costo», rallentarne «il più possibile» il dilagare in Italia dove è meno diffusa, in un momento, ha spiegato ai collaboratori, in cui stanno scadendo gli effetti delle due dosi di vaccino e c’è da intraprendere una nuova campagna sulle terze dosi. S

Macron prende le distanze dal tampone obbligatorio di Draghi

La Francia ha scelto di chiedere il tampone seguito da una quarantena obbligatoria soltanto alle persone che rientrano dalla Gran Bretagna, il paese vicino a piu' alta diffusione della variante Omicron. Al di la' dei motivi simbolici con i quali Macron spiega la scelta di non imporre gli stessi obblighi a vaccinati e non vaccinati, il presidente francese - trapela dal suo entourage - ritiene che i tamponi alle frontiere interne dell'Ue abbiano "scarsissima efficacia", in quanto la grandissima parte dei viaggi interni alla Ue li compiono di questi tempi i lavoratori transfrontalieri.