Coronavirus

Vaccini, Ruocco ha negoziato con l'Ue. Sileri aveva chiesto le sue dimissioni

Svelato il nome dell'uomo che ha trattato con l'Europa la quantità di dosi di vaccino per l'Italia. E' lo stesso che non ha aggiornato il piano pandemico

Vaccini, Ruocco ha negoziato con l'Ue. Sileri aveva chiesto le sue dimissioni

Il ministero della Salute, oltre a dover fronteggiare l'emergenza Coronavirus deve fare i conti con una guerra interna accesa. Il viceministro Pierpaolo Sileri nei giorni scorsi ha chiesto a gran voce le dimissioni del segretario generale della Sanità Giuseppe Ruocco, apertamente accusato di non aver aggiornato il piano pandemico dal 2012 al 2014 e più recentemente di non prendere mai parte alle riunioni del Cts. Ruocco però è un fedelissimo del ministro Speranza, a tal punto - si legge sulla Verità - che dopo un lungo silenzio, grazie ad un'indagine della trasmissione Report è emerso un fatto che ha dell'incredibile.

E' stato proprio Giuseppe Ruocco, il grande accusato da Sileri, a trattare con l'Ue per le dosi di vaccino spettanti all'Italia, costo dell'operazione per il nostro Paese 94 milioni di euro. La conferma l'ha data lo stesso ministero al telefono alla Verità: "Quell'incarico spetta di diritto al dottor Ruocco, dal momento che in qualità di segretario generale rientra tra le sue funzioni, quella di capo dei servizi medici italiani nelle istituzioni europee e internazionali".