Costume

Con "La Congiura dei Baroni", parte un ponte tra Teggiano e Matera 2019

Eduardo Cagnazzi

L'assessore Corrado Matera: "Il progetto s'inserisce nella programmazione regionale che punta alla valorizzazione ed alla messa in rete dei Grandi attrattori

La Campania getta un ponte verso Matera 2019. Lo fa con “La Congiura dei Baroni”, il progetto che parte dal successo della rievocazione storica de “Alla Tavola della Principessa Costanza”, la manifestazione che ha segnato quest’anno un’edizione da record: circa 100mila i visitatori che complessivamente l’11, 12 e 13 agosto hanno raggiunto Teggiano, la Città d’Arte del Vallo di Diano per assistere e prendere parte all’evento organizzato dalla locale Pro loco, in collaborazione con il Comune e la Regione Campania, in partnership con la Banca del Cilento, di Sassano e Vallo di Diano e della Lucania. Numeri davvero impressionanti, con un considerevole indotto economico sviluppato nel settore turistico e dell’accoglienza. Ma se questa edizione della manifestazione ha battuto ogni record, molto si deve all'Assalto al Castello, la spettacolare rappresentazione promossa e realizzata dalla Scabec Regione Campania, che ha concluso tutte e tre le serate incantando il pubblico presente nell’evocativo scenario del Castello Macchiaroli, l’antica fortezza di epoca normanna del Vallo di Diano, sede anche della famosa “Congiura dei Baroni” del 1485, il movimento rivoluzionario del XV secolo nato in Basilicata come reazione agli Aragonesi che si erano insediati sul trono di Napoli.

Da qui il nome del progetto voluto dalla Regione Campania e che, come conferma ad Affaritaliani l’assessore regionale al Turismo, Corrado Matera (nella foto), si propone di gettare un ponte verso Matera 2019. "L'Assalto al Castello ha registrato decine di migliaia di presenze, e questo è sicuramente un risultato importante per il territorio, ancora di più perché il progetto si inserisce in una programmazione regionale che mira alla valorizzazione dei Grandi attrattori. Insieme ai preesistenti “Un’Estate da Re” alla Reggia di Caserta, “Pompei di notte” a Pompei, agli eventi programmati a Ravello e altri ancora, quest'anno abbiamo inserito anche un nuovo itinerario dal titolo emblematico, “La Congiura dei Baroni”, attraverso il quale ci prefiggiamo di mettere in rete Napoli, Teggiano, Miglionico e Matera. L'Assalto al Castello è stata sicuramente una bella vetrina di questo itinerario”.

Per la Regione Campania, lo sviluppo turistico passa dunque attraverso progettualità capaci di guardare lontano. Ecco il senso del progetto che ha battezzato “La Congiura dei Baroni”, e che passando da Teggiano vuole gettare un ponte verso Matera 2019. “Il Vallo di Diano -evidenzia l’assessore Matera- è un territorio di grande rilevanza storica e paesaggistica che negli anni passati è stato un po' trascurato. Per far conoscere questo territorio è importante collegarlo ai Grandi Attrattori. Lo abbiamo fatto già con il Brand delle Tre Certose, creando un itinerario che mette in rete Capri, Napoli e Padula, e che sta prendendo sempre più forza e sostanza. Adesso lo stiamo facendo anche con Teggiano, che attraverso l'itinerario della “Congiura dei Baroni” vogliamo collegare con Napoli, Miglionico e Matera. Stiamo lavorando anche su Pertosa, mettendo in pista un altro itinerario importante. Matera 2019 è una grande opportunità, una grande occasione per far conoscere questi territori: proviamo a pensare al ruolo che potrebbe assumere il Vallo di Diano, diventando centrale tra Napoli e Matera, immaginiamo quanta forza questo territorio potrebbe avere. Certo, per realizzare seriamente una nuova prospettiva è importante che ci sia davvero la partecipazione da parte di tutti. Torno a ripeterlo: queste sono le grandi occasioni che devono essere colte. Bisogna capire che realizzare l’itinerario della “Congiura dei Baroni” non riguarda solo Teggiano, ma è una partita che riguarda l'intero territorio e tutto il Vallo di Diano”.

Intanto nelle ore immediatamente successive alla kermesse “Alla Tavola della Principessa Costanza”, i rilievi effettuati dalla Pro loco Teggiano hanno confermato l’eccezionalità dei risultati raggiunti dalla 25^ edizione. “Il numero di 100mila visitatori in tre giorni -conferma con soddisfazione il presidente Biagio Matera- è suffragato da diversi fattori. A partire dai viaggi senza sosta effettuati dalle navette, passando per il sold out registrato in tutte e dieci le Taverne, ai riscontri che abbiamo dal settore dell’accoglienza turistica territoriale. Il fiume di visitatori che ha raggiunto Teggiano e il Vallo di Diano è stato di gran lunga superiore all’affluenza registrata lo scorso anno. È dunque doveroso ringraziare tutti: dai turisti che ci hanno onorato con la loro presenza, a chi invece ha contribuito, in qualsiasi modo, alla riuscita della manifestazione”.