Costume
La Tour Eiffel diventa anche un'etichetta e produce il suo vino
Vinificato e imbottigliato a 58 metri di altezza al primo piano del monumento
La Tour Eiffel da monumento a vino. Messo in vendita il vino, con tanto di etichetta che riprende il simbolo di Parigi costruito per l'Expo del 1889, in una prima produzione in serie limitata, di 300 cofanetti al prezzo di 80 euro l'uno.
La Tour Eiffel, insieme alla società di servizi Sodexo, ha pianificato la rete vendita su internet, presso lo stesso monumento e in differenti negozi. L'iniziativa, riporta ItaliaOggi, fa leva sulla fama della torre cittadina alta 300 metri e punta a promuovere la zona vitivinicola meno conosciuta dell'Ile-de-France, la regione della capitale francese. Ogni confezione venduta infatti reca con sé anche un piccolo libro sulla storia e i percorsi turistici intorno al Domaine La Bouche du Roi, l'azienda che ha prodotto il vino marchiato Eiffel.
La Société d'exploitation de la Tour Eiffel (Sete, che gestisce il monumento) unisce così turismo, enogastronomia ed eventi in una sola politica promozionale. L'obiettivo, riporta ItaliaOggi, è creare un'unica filiera, trasversale a più settori, che attiri più visitatori e intrattenga più a lungo quelli già presenti sul territorio.
Punto di partenza della nuova politica marketing è il primo piano della torre, a 58 metri di altezza, che ha ospitato tutti i macchinari per l'imbottigliamento della produzione bio (la-bouche-du-roi.com), creando un evento particolare in un calendario peraltro già fitto di iniziative tra quelle dedicate agli innamorati o ai bambini. Dal primo piano della Tour si passa direttamente alle campagne dell'Ile-de-France, raccontate dai suoi coltivatori presenti a Parigi e promosse come destinazione aggiuntiva alla Ville lumière.