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Moda capelli uomo 2017: tutti come Ryan Gosling o Mariano Di Vaio. Foto
Hairstyles 2017: i tagli di capelli da uomo di tendenza per il 2017. Tendenza barba: ecco come portarla
La primavera è arrivata e con lei il famigerato cambio dell'armadio stagionale. Essere sommersi di vestiti non basta, è anche il momento di dare un tocco d'aria nuova al vostro hairstyle. Ma quali sono i tagli più amati del momento? Come essere certi che stiano bene a tutti? Basta copiare qualche trucco dagli hairstyle delle celebrity più chiacchierate del momento: la piattaforma di moda Stylight spiega ad Affaritaliani come farlo.
La riga di lato
I red carpet di Grammy e Oscar l'hanno confermato: la riga da un lato è tornata ed è diventata ancora più marcata. Per gli uomini con i capelli piuttosto grossi e mossi, la riga laterale è perfetta perchè crea un effetto naturale ed elegante. Potete anche osare con un capello più lungo come Ryan Gosling (sì, sempre lui) o Andrew Garfield, per un risultato classico e dal tocco un po' retro.
Da abbinare a: camicie botton down e gilet in tweed, Borsalino a tesa stretta da portare di modo da mostrare l'hairstyle, maglioni a collo alto e pantaloni dritti non troppo skinny.
Rasato con linee marcate
Il taglio rasato è il migliore amico di ogni uomo quando arriva l'estate: fresco, comodo ma non facilissimo da mantenere. E, soprattutto, non adatto a tutti. Perfetto per visi ovali e squadrati con mascella pronunciata, mentre meglio evitarlo se il viso è piuttosto rotondo.
Il cantante Pharrel è il perfetto esempio di come questo taglio sia davvero hot: se il vostro obiettivo è quello di attirare l'attenzione sui tratti del viso marcati, con questo taglio centrerete sicuramente il segno (e magari riuscirete a coprire un po' di calvizie in arrivo).
Da abbinare a: un capo qualsiasi della collezione Supreme x Louis Vuitton, ma anche a t-shirt slavate e jeans. Perfetto per i cappellini con visiera, che sono tornati più in voga che mai anche nel guardaroba femminile.
Rockabilly style
Super trendy negli anni '50 lo stile rockabilly alla Danny Zucco ha fatto il suo ritorno sulle passerelle e anche sulle teste di molte celebrity. Ma sfatiamo gli stereotipi: non bisogna essere un cantante o un giovane nostalgico per sfoggiare un taglio simile al famoso 'pompadour'. La combinazione con capelli rasati lateralmente rende l'hairstyle più moderno e l'aggiunta di una riga laterale rasata a pelle aggiunge un tocco grunge che in molti adorano. Rigorosamente riservato agli uomini con molti capelli.
Da abbinare a: chiodo di pelle e camicia abbottonata, t-shirt a righe e felpe monochrome.
Il taglio corto ma un po' troppo cresciuto
Come non pensare all'ex One Direction Zayn Malik quando si parla di capelli da copiare? Il cantante americano è l'esempio perfetto di uno dei tagli-non-tagli più cool di questa stagione. Ovviamente, dietro a questo aspetto un po' incolto c'è in realtà un grande tocco da esperto (chiedetelo al fashion influencer più famoso al mondo, aka il "nostro" Mariano Di Vaio). Questo taglio calza a pennello se avete capelli voluminosi e grossi, specialmente se mossi. La conseguenza? Le donne potrebbero non sapersi trattenere dal passarvi la mano tra i capelli. L'importante è che non lo facciate anche voi in continuazione.
Da abbinare a: giacca di pelle, blazer con dettagli in contrasto, camicie in stile hipster e maglioni dolcevita. Attenzione: no, e davvero no, al cerchietto.
Last, but not least: la barba, folta ma curata
Non è un segreto per nessuno che la barba sia l'accessorio da portare quest'anno (e forse per sempre). Parliamo di un dettaglio in grado di cambiare radicalmente l'estetica di un viso, e che quindi va scelto con cura. La barba di media lunghezza, folta ma ipercurata, è uno dei trend più amati in questa stagione e si presta perfettamente sia a teste rasate che a tagli più morbidi come quello alla Zayn Malik. Sì anche ai baffi, curati, da accompagnare a barba leggermente incolta come Milo Ventimiglia. Perfetto un look un po' '70s e retro, con camicia e giacca in tweed. Attenzione a non esagerare però, non siamo in un film.