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Polverini rumors, "Voto a Conte? Dietro c'è la liason con il 'giovane' Lotti"

Indiscrezioni smentite da entrambi. Polverini: "Siamo solo amici. Nella destra non mi riconosco più". Lotti: "Bugie e falsità"

"Renata Polverini lascia Forza Italia e dà la fiducia a Conte. Ma per questioni di cuore"

Renata Polverini avrebbe dato la fiducia a Conte, dando l'addio a Forza Italia, a causa del dardo di Cupido. Così stando alle indiscrezioni di Dagospia, che scrive che Polverini sarebbe coinvolta sentimentalmente con il piddino Luca Lotti, da qui la scelta più "ormonale" che politica della deputata ex Forza Italia. "Ormai da mesi - si legge - la Polverini, anni 58, è in preda a una tempesta ormonale con il piddino Luca Lotti, anni 38".

Crosetto (FdI): "Se le ragioni sono sentimentali, non posso criticare"

Guido Crosetto, il fondatore di Fratelli d'Italia, dopo l'indiscrezione di Dago, commenta che se le ragioni della mossa della deputata non sono di natura politica, prescindono dal suo giudizio. "Se le ragioni della Polverini sono sentimentali, come dice Dagospia, non posso che tacere: ho fatto tante e tali ca***e nella vita, per amore, che non posso permettermi di criticare nessuno" ha scritto in un tweet.

 Polverini: "Io e Lotti solo amici. Nella destra di oggi non mi riconosco". Anche Lotti nega

Non tarda ad arrivare la smentita degli interessati. Luca Lotti ha commentato: "Bugie e falsità contro la mia persona". Poi la stessa Renata Polverini, che al Corriere, circa la presunta liaison, dichiara: "Non scherziamo, Luca è un mio amico". Si dice ancora "frastornata" dall'uscita da Forza Italia, ma quando le viene chiesto se rinnega la sua storia ancorata nella destra italiana, risponde: "Non c'è bisogno perché la destra che ho conosciuto è sempre stata impegnata sul lavoro e sull’impianto sociale e ispirata alla dottrina sociale della Chiesa. Oggi è un’altra cosa nella quale non mi riconosco". Sulla decisione di sostenere Conte e di lasciare Forza Italia, racconta al Corriere: "Il partito di Silvio Berlusconi si è allontanato dall’impianto originario. Oggi FI non è più un contenitore liberal-moderato inserito nel Ppe. È invece schiacciato su posizione sovraniste, molto forti, che lo tengono distante dall’Europa. Ricordo che molti di noi avrebbero voluto votare la legge sull’omofobia. E lo stesso è accaduto con le unioni civili nella scorsa legislatura. E cosa dire dello ius culturae?".

Gli amici in comune di Polverini e Lotti...

Chi Polverini e Lotti li conosce bene entrambi, come si legge su Repubblica, racconta che "Renata e Luca si sarebbero avvicinati circa un anno e mezzo fa, durante la crisi dell'esecutivo gialloverde: famosa estate del Papeete". Lotti che era alle prese con gli strascichi giudiziari risalenti ai tempi in cui con Renzi sedeva a palazzo Chigi si trovava nel bel mezzo di una separazione dolorosa. E la deputata che "su entrambi i fronti c'era già passata", si è avvicinata a lui, scambiando idee "prima sul complicato parto dell'alleanza giallorossa, quindi su vicende più personali e per certi versi simili".

Polverini: "Accetto le critiche, ma illazioni infondate fanno pena"

La deputata Polverini ha dichiarato in una nota: "Faccio politica da tanti anni e convinta delle mie ragioni posso accettare a testa alta le critiche, il dibattito, il confronto - per quanto aspro - sulle mie idee e sul mio voto. Ma non posso assolutamente accettare le speculazioni e i gossip privi di ogni fondamento. E' vergognoso che, quando si vuole attaccare una donna, si pensi sempre a colpire la sua vita privata, inventando tra l'altro delle falsità. Chi, in un momento così delicato e importante per il Paese, perde tempo dietro a queste illazioni fa semplicemente pena".