Cronache
Alluvione Emilia Romagna, auto elettriche in quarantena: pericolo incendio
Il comune di Ravenna ha confermato la veridicità della comunicazione dei Vigili del fuoco. Già incendiato un veicolo in città
Anche per questo motivo i vigili del fuoco di Ravenna hanno diramato ieri un comunicato, pubblicato dal Comune della stessa città, che lo ha anche caricato sulla propria pagina Facebook, dove invita i possessori di auto elettriche e ibride, che a causa dell’alluvione sono state immerse in acqua, a tenerle in quarantena per 15 giorni, isolate e a distanza di almeno 5 metri da altri veicoli, per evitare possibili incendi a catena ed eventuali esplosioni.
Il comunicato circola con insistenza da ieri pomeriggio e molti possessori di auto ibride ed elettriche hanno gridato alla bufala. Ma il comunicato è vero. Abbiamo chiamato il Comune di Ravenna che ne ha confermato la veridicità.
Non a caso a gennaio venne reso noto che la compagnia norvegese Havila Kystruten aveva vietato, sui propri traghetti, l’imbarco a veicoli elettrici, ibridi e a idrogeno a causa del rischio di incendio. Havila spiegò di aver richiesto a consulenti esterni specializzati un’analisi dei potenziali rischi che in quel momento erano considerati importanti. Il mercato norvegese è tra i più grandi d’Europa per l’elettrico e vista la larga diffusione di questo tipo di veicoli nel Paese si trova ad affrontare anche gli aspetti problematici imprevisti della nuova tecnologia.
Va ricordato come nel febbraio 2022 fece il giro del mondo l’incendio della Felicity Ace al largo delle isole Azzorre, della compagnia giapponese Mitsui Osk Lines che impiegò queste parole per descrivere l’incendio (secondo la capitaneria di porto, alimentato dalle auto elettriche a bordo): “Ci sono molti casi di incendi nei veicoli elettrici usati. Pertanto dal punto di vista della sicurezza e della qualità dei trasporti, per il momento, smetteremo di accettare le auto elettriche sulle nostre navi”.
Questo invece il testo integrale pubblicato ieri a Ravenna
“Misure da adottare da parte dei possessori di veicoli elettrici e ibridi. A scopo precauzionale, i concessionari e i soggetti privati che a qualsiasi titolo possiedono veicoli elettrici e ibridi che hanno subito immersione in seguito agli eventi meteorologici dei giorni scorsi, o che si trovano in ambienti particolarmente umidi, devono adottare alcune misure preventive a tutela della pubblica incolumità. In particolare tali veicoli devono essere posti per 15 giorni in quarantena, devono cioè essere tenuti in spazi esterni, con una distanza tra un veicolo e l’altro, da edifici e da altri veicoli di almeno cinque metri. Tali misure sono state disposte su richiesta dei Vigili del fuoco”.