Cronache
Ambulanti in rivolta, la Raggi fa la "Lady di ferro": "Ricattatori, non cedo"
Il sindaco di Roma ritiene "inaccettabile" la protesta degli ambulanti che hanno bloccato il Gra e avverte: come nel 2018 sui bus turistici non ci fermerete
Il sindaco di Virginia Raggi ritiene "inaccettabile" la rivolta degli ambulanti in atto da stamattina a Roma, con un blocco del Gra e poi con varie manifestazioni in centro. E reagisce da "Lady di ferro": "Ricattatori, io non cedo".
"Una minoranza di ambulanti sta tenendo in ostaggio i cittadini - scrive Raggi sulla propria pagina Facebook - bloccando il traffico sul Grande raccordo anulare e in alcune piazze. Le vittime di questa prepotenza sono coloro che devono andare al lavoro o accompagnare i propri figli a scuola. Voglio essere chiara: non accettiamo ricatti da nessuno. Porteremo avanti il piano di riordino delle bancarelle nelle strade di Roma".
Il primo cittadino sottolinea poi di voler "fare chiarezza su un altro aspetto: non stiamo togliendo il lavoro a nessuno. Chi svolge bene la propria attività potrà partecipare ai bandi pubblici che, proprio per tutelare chi ha più diritti, terranno conto dell’anzianità e degli investimenti fatti finora. Allo stesso tempo stiamo tutelando gli operatori che lavorano nei mercati, le edicole e i chioschi che vendono fiori o altri beni. Infatti, molti commercianti lo hanno capito: solo una minima parte degli operatori dei mercati ha aderito alla manifestazione di oggi". E rimarca: "Voglio essere chiara: non accettiamo ricatti da nessuno. Porteremo avanti il piano di riordino delle bancarelle nelle strade di Roma. Proprio come, continua, accadde "nel 2018 con i bus turistici: chi si opponeva alla nostra azione bloccò il centro di Roma pensando di spaventarci. Anche in quell’occasione non abbiamo ceduto alle minacce e liberato così la città dai pullman che intasavano le stradine del centro. Oggi come allora, non ci faremo intimidire". Un piglio da Iron Lady che forse sarebbe stato necessario anche su altre questioni ancor più importanti, anche con altre categorie ritenute in grado - a differenza degli ambulanti che guardano a destra - di attuare ritorsioni elettorali verso il M5S, e anche prima che si fosse in procinto di tornare a votare.