Cronache
Baldwin, la pistola usata per gioco dalla troupe con proiettili veri
La pistola di scena con cui l'attore ha ucciso la direttrice della fotografia veniva usata fuori dal set dallo staff
Baldwin, la pistola con cui l'attore ha sparato era utilizzata dalla troupe fuori dal set con proiettili veri per divertimento. Indiscrezioni su assistente indagato
Dopo la notizia trapelata ieri di almeno un altro (precedente) incidente con armi sul set del film western Rust, con Alec Baldwin, che aveva coinvolto la controfigura dell'attore, trovatosi a sparare colpi reali, fortunatamente senza colpire nessuno, arrivano nuovi aggiornamenti a fare luce sul tragico incidente.
La pistola di scena che ha ucciso la direttrice della fotografia Halyna Hutchins e causato il ferimento del regista Joel Souza era stata usata da alcuni componenti della troupe fuori dal set, per gioco, con proiettili reali. Stando a Tmz questo potrebbe spiegare la pallottola vera nella pistola di scena usata da Baldwin.
L'arma pare venisse utilizzata dai membri dello staff fuori dal set per allenarsi a tiro al bersaglio. Inoltre, secondo una fonte citata dal sito, i poliziotti hanno trovato proiettili veri e a salve nella stessa area, altra spiegazione di come un proiettile vero fosse potuto finire nella pistola.
Si apprende, notizia ancora da confermare, che sarebbe indagato l'assistente alla regia David Halls, che ha consegnato l'arma a Baldwin dichiarandola sicura e caricata a salve. Baldwin intanto per l'uccisione accidentale della direttrice della fotografia Halina Hutchins, rischia conseguenze in quanto produttore.
(ipa)
Secondo alcuni esperti legali citati dai media americani, è improbabile che venga accusato di omicidio colposo in quanto non sapeva che la pistola era carica. L'unica possibilità che venga incriminato penalmente è se sarà accertato che ha maneggiato l'arma in modo pericoloso, cosa che finora non è emersa. Come uno dei produttori del film però rischia una serie di azioni legali se si accerterà la negligenza nella sicurezza.
(ipa)
Le tre persone che hanno parlato con il Los Angeles Times spiegano che quando su un set avviene un incidente del genere (come quello avvenuto a metà ottobre sempre sul set di Rust), si apre un’indagine interna e si organizza un incontro di tutti i lavoratori del set, per far luce su mancanze ed errori. Questo però non è stato fatto dal team del film di Baldwin.
L’inchiesta in corso si starebbe concentrando anche sulla 24enne responsabile del controllo e della preparazione delle armi da usare sul set, Hannah Gutierrez-Reed, figlia di Thell Reed, nota armiera di Hollywood.