Cronache
Cannabis shop, Salvini: "Chiusi 3 market di cannabis, da oggi è guerra"
Salvini-Cannabis, il questore di Macerata chiude 2 negozi a Civitanova Marche. Un altro è stato chiuso a Pesaro Il vicepremier: "Da oggi si comincia una guerra"
Cannabis, il questore di Macerata chiude 2 negozi a Civitanova Marche
Due negozi di cannabis legale sono stati chiusi a Civitanova Marche per ordine del Questore di Macerata, Antonio Pignataro. "Alle tante mamme che soffrono per i loro figli che fanno uso di cannabis avevo promesso che avrei chiuso tutti i negozi di Cannabis legale: oggi con la chiusura di questi altri due negozi, ho onorato la mia promessa", ha spiegato il questore in un comunicato.
Pignataro ha ricordato i genitori che si sono rivolti a lui perché preoccupati per i figli che fumavano cannabis in casa sostenendo che "fumarla era ormai legale, perché la legge lo consentiva". Per questo il questore lancia il grido d’allarme e si fa portavoce dei ragazzi di San Patrignano e della Comunità Incontro: "La cannabis è l'anticamera dell’inferno, è l'anticamera dell'eroina e l'anticamera della cocaina".
"Oggi, in questa provincia, per la magistratura e per la Polizia, è un giorno importante perché hanno fatto prevalere i principi dello Stato di diritto e, soprattutto, hanno fatto prevalere il bene sul male, che avrebbe portato dolore in tante famiglie", ha aggiunto.
SALVINI: "CHIUSI 3 MARKET SHOP DI CANNABIS, DA OGGI E' GUERRA"
"Da stamattina è in corso nelle Marche, a Pesaro e Civitanova, la chiusura di tre market shop che vendono droga, bene" perché 'da oggi si comincia una guerra'. Così Matteo Salvini, nel corso di un comizio a Pesaro. "Meglio farsi la mattina un uovo sbattuto che non una canna", aggiunge il ministro dell'Interno.