Cronache
Coniugi Bolzano, il segnale del cellulare.Ponte insanguinato, il figlio era lì
Si indaga sul telefono di Benno, spento per mezz'ora e poi riacceso quella tragica sera. Il suo alibi è una gita ad un laghetto di pescatori, ma non convince
Coniugi Bolzano, il segnale del cellulare.Ponte insanguinato, il figlio era lì
La sparizione dei coniugi di Bolzano, di cui non c'è più traccia dallo scorso 4 gennaio resta un fitto mistero. Le indagini proseguono, e dopo il ritrovamento delle tracce di sangue, sull'auto del figlio e sul ponte che passa sopra il fiume Adige, ecco un altro indizio, che coinvolge ancora Benno Neumair, l'uomo sospettato di omicidio e occultamento di cadavere dei suoi genitori. Mezz’ora di vuoto. Il telefono cellulare - si legge sul Corriere - che risulta spento in una zona con buona copertura di rete. E poi il segnale che torna quando lui è a pochi chilometri dal ponte sul quale c’erano tracce del sangue di suo padre. Che cosa ha fatto Benno Neumair in quella mezz’ora di buco? E perché il telefonino risultava spento?
Ecco. È in quell’ora, fra le 21 e le 22, che misteriosamente - prosegue il Corriere - il telefonino di Benno Neumair non aggancia più nessuna cella per circa mezz’ora. Spento. Il segnale riappare alle 21.57 e stavolta la cella agganciata è quella di Ponte Resia, l’ultimo della città in direzione di Ora, il Comune dove vive la ragazza che Benno ha raggiunto dopo le 22. Nella sua ricostruzione il motivo per arrivare da quelle parti è legato a una specie di veloce gita serale verso un laghetto per pescatori poco distante dal ponte su cui è stato trovato il sangue, un luogo molto isolato (specie di sera) e senza abitazioni nei dintorni.