Cronache

Coronavirus, Gismondo: "Mascherina? Solo alle visite". Burioni le chiede scusa

"C'è un bombardamento di notizie che fomentano la paura, c'è stato un lavaggio del cervello collettivo"

Coronavirus, la virologa Gismondo: "Mascherina? Solo per le visite"

La virologa Maria Rita Gismondo fa il punto sul coronavirus, sfatando alcuni miti "La mascherina non serve, solo per le visite" e tranquillizzando sulla situazione. "Non siamo in guerra".  

Una stretta di mano? "E certo, tanto poi ce le laviamo". E la mascherina, lei non la porta. "La mettiamo - dice a Repubblica -  quando esaminiamo i campioni. E i pazienti infetti, certo. Ma per il resto... meglio una maschera di Carnevale". Maria Rita Gismondo è una ragazza di 66 anni, una di carattere brusco, una che va di fretta. Ha troppo da fare, il laboratorio di cui è direttore - Microbiologia clinica, Virologia, Diagnostica bioemergenze del Sacco - lavora senza pause da due settimane. Nel suo ufficio al terzo piano tiene una riproduzione del Quarto Stato di Pelizza da Volpedo.Cioè la gente, cioè noi, alle prese con il Covid-19, la paura, e anche la psicosi.

Le idee sono chiare su cosa bisogna fare. "Aspettare - spiega - no allarmismo, molta attenzione e molto lavoro da parte nostra. Spiegare le cose alla gente, informare, dicendo onestamente che le cose possono cambiare in bene o in peggio. Ma dire le cose vere con molta obiettività. C'è un bombardamento di notizie che fomentano la paura, c'è stato un lavaggio del cervello collettivo. Sembra che siamo in guerra. Ma non siamo in guerra" Ma queste mascherine, servono? "No". Sulla durata del coronavirus Gismondo è ottimista. "Non penso che la settimana prossima si possa non parlare di coronavirus. Tra l'altro, a me non piacciono i virus, preferisco i batteri. Però, quando tutto questo sarà finito, mi farò fare un ciondolo d'oro a forma di coronavirus, che è bellissimo. Poi me lo metto al collo. Sarà il mio trofeo. E si ricordi bene una cosa". Cosa? "Si lavi le mani".
 

CORONAVIRUS: BURIONI, 'CHIEDO SCUSA ALLA COLLEGA GISMONDO'

"Mi dispiace per la mia frase in cui ho definito la collega Gismondo del Sacco 'signora', è stata una frase sfortunata". Lo ha affermato il virologo Roberto Burioni ospite della trasmissione radiofonica 'Circo Massimo'. Maria Rita Gismondo è la responsabile del laboratorio dell'ospedale Sacco di Milano. Alcuni giorni fa Burioni, nel corso di una discussione poi rimossa, aveva definita la collega "la signora del Sacco".