Cronache

Costa Concordia, la triste fine di una nave italiana

La Costa Concordia è partita per l'ultimo viaggio, triste relitto di un'avventura che sarà riportata nella storia della marineria italiana. Testimonianza di un disastro che si poteva evitare, alleggerita di 5.700 tonnellate di arredi e materiali deperibili, ma con un carico di 32 anime perite in quella maledetta notte del 13 gennaio del 2012 e 4.200, persone tra cui i bambini, ancora sotto shock.

Le 18.500 tonnellate di materiali vari: elettrodomestici, detergenti, isolanti, olii minerali, saranno smaltiti a parte. Il tutto per oltre 100 milioni di euro che verrà affidata agli “smaltitori” del relitto. Tutto programmato dalle operazioni di smaltimento dagli arredi, ai rottami ferrosi. Ma i risarcimenti alle vittime e ai superstiti, QUANDO? Sono passati 3 anni e mezzo e tutto tace malgrado tre avvocati.

Mara Parmegiani - naufraga della Concordia