Covid, ecco che cos'è il tampone Coi. Ma i contagi tornano a fare paura
Sul mercato europeo esistono 560 tipi ti test antigenici approvati
Test rapidi per il Covid, ecco che cosa è il tampone Coi
L’impennata dei contagi da Covid continua e i test antigenici rapidi tornano ad andare a ruba. Sul mercato ci sono tanti tipi di tamponi rapidi approvati dall’Unione Europea, sono 560. La differenza principale che viene offerta al cliente è però una: test rapido normale o test Coi.
Che cosa è il tampone Coi
Come riporta anche il quotidiano La Repubblica, Coi sta per cut off index, quindi l’indice soglia. Il test non indica solo la positività o la negatività, ma anche quanto virus Sars-Cov2 è presente in un campione. Le modalità rimangono uguali a un semplicissimo test rapido. A far la differenza è la la striscetta che diventa fluorescente al posto di colorarsi di rosso. Un’analisi che non può poi essere fatta a occhio nudo, bensì con un apposito macchinario capace di indicare la presenza del virus.
Il tampone Coi indica la carica virale?
Il professore di microbiologia dell’università di Bologna e direttore del laboratorio della Ausl Romagna, Vittorio Sambri ha spiegato, come riportato da la Repubblica, che la carica virale viene indicata in modo “molto indiretto e imprevisto”.
Mentre Concetta Castilletti, responsabile dell’unità di virologia e patogeni emergenti dell’ospedale di Negrar (Verona), ha dichiarato poi che definire il test Coi in modo quantitativo è un po' una forzatura. "Il test non misura la quantità di virus, ma l’intensità di una fluorescenza. Le due cose possono essere legate ma non in modo stretto", conclude la responsabile Castilletti.
Commenti