Cronache
Verdini: "Ora è tutto per noi: il colpo grosso". E spunta l'ex capo di Open
Inchiesta Anas, le intercettazioni dell'ex senatore: "Ti immagini se l'avessi fatto con la forza di allora...Ora si gioca un'altra partita, tra le più pulite"
Inchiesta Anas, il "sistema Verdini". Le intercettazioni svelano le trame di Denis
L'inchiesta sugli appalti Anas continua ed emergono dettagli sul cosiddetto "sistema Verdini". Non si parla più solo di nomine ma spuntano rapporti stretti anche con il sindacato dei lavoratori di Anas, una rete sempre più larga. Denis Verdini, intercettato, commenta così questa nuova fase al telefono con Fabio Pileri, socio del figlio Tommaso nella Inver. La conversazione del 12 aprile 2022 è agli atti dell'inchiesta. Denis Verdini (DV):(...) Io guarda (…) - riporta Il Fatto Quotidiano - stando solo, a volte penso, ma se questa roba io l’avessi fatta quando avevo (…) il potere? Fabio Pileri (P): La doveva fa’ qualcun altro. D V: No, non era finalizzata... oggi è finalizzata a noi! Allora non era finalizzata a noi (incomprensibile), era finalizzata a realizzare cose per gli altri senza nulla, eventualmente per Forza Italia (…). E poi per il gruppo Ala, eventualmente cose che non mi è mai arrivato un caz..., cioè sai come stanno le cose (…) E, avevo detto, nulla per nessuno, un colpo solo, grosso (...) Per tutti... che era... io non voglio... invece a mia insaputa (…) Anche lì stupido, ho fatto male, perché se m’avesse detto si fa un lavoro ecc ecc., si organizzava una società, si faceva... no!".
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"Come ora (...) - prosegue l'intercettazione e lo riporta Il Fatto - T’immagini che con la forza di allora (...) Ora si gioca un'altra partita, meglio eh! Anche meglio perché per me è tra le più pulite...”. Denis non ha dimenticato i rapporti con il sindacato. Ed ecco che il 24 maggio 2022 viene intercettato mentre parla con Francesco Cavallaro (non indagato), dal 2003 Segretario Generale della Cisal. Dice Cavallaro: “Tutto quello che non si fa, che Franco Cavallaro non può fare da una parte, lo fai tu... Tutto quello che Tommaso non può far e . . .”. Denis lo interrompe: “Lo fai tu”. E Cavallaro: “Lo fa Franco. (...) Se loro devono capire che siamo... ce la devono fa’ n a’ cosa quando ce la devono fare, gli rompiamo le palle come sindacato".
Spunta anche l'ex capo di Open, uno degli uomini più vicini a Matteo Renzi, nell'inchiesta sull'Anas e i Verdini. Per gli investigatori - riporta La Verità - il suo nome è riconducibile ad uno degli indagati: Vito Bonsigore. Lo avrebbe "spinto" con l'ex ad del gruppo Anas che gestisce le infrastrutture. Nelle intercettazioni non si fa il suo nome, lo chiamano "prof", ma sarebbe bastato contattare delle fonti a lui vicine per trovare una conferma sulla sua identità.