Cronache
Ex calciatore di colore ucciso come George Floyd: condannato un poliziotto
La tragica morte di Dalian Atkinson, ex Ipswich Town, Aston Villa, Manchester City e Real Sociedad, risale al 2016
Il tribunale di Birmingham ha condannato il poliziotto Benjamin Monk, per l’omicidio di Dalian Atkinson, ex calciatore di Ipswich Town, Aston Villa, Manchester City e Real Sociedad, che aveva appeso le scarpe al chiodo nel 2001.
I fatti risalgono all’agosto del 2016, quando un vicino di casa di Atkinson ha chiamato la polizia, lamentando un disturbo della quiete pubblica.
Secondo la ricostruzione dei fatti avvenuta in tribunale, Monk ha colpito Atkinson con un taser, tenendoglielo addosso per ben 33 secondi. A quel punto, con l’uomo di colore a terra incosciente, il poliziotto lo ha colpito con due forti calci alla testa, causandone la morte.
La dinamica dei fatti ricorda molto il caso di George Floyd, che ha incendiato gli USA.
In Inghilterra, erano addirittura trent’anni che un agente di polizia non veniva condannato da un tribunale per omicidio colposo e solo oggi, a cinque anni dai fatti, vengono resi noti i particolari più truculenti della morte dell’ex calciatore.
Sarà invece emessa in seguito la sentenza sull’altra agente coinvolta nell’episodio, Mary Ellen Bettley-Smith, accusata di aver colpito Atkinson con il manganello mentre si trovava a terra. Lei nega ogni addebito.