Cronache

Fraccaro, il padre del Superbonus si ricicla. L'ex 5s ora lavora con Tremonti

di redazione politica

Commessa a otto zeri per rimediare ai crediti incagliati

Riccardo Fraccaro, ecco chi è il nuovo collega di Giulio Tremonti per i danni del Superbonus

Del resto non è la prima volta che Fraccaro e Tremonti si trovano a braccetto, come sottolinea Il Foglio: "Erano i tempi dei giorni folli del Quirinale quando a un certo punto Salvini e Fraccaro vennero pizzicati ... mentre entravano in un palazzo di Via della Scrofa ... Tra mille smentite di rito, si venne a sapere che Fraccaro aveva promesso un gruzzoletto di voti grillini a Salvini per l’elezione di Tremonti al Quirinale. Una mossa che per poco non gli costò l’espulsione dal M5s, appena Conte se ne accorse, scoprendo poi che il suo ex ministro era anche nel collegio dei probiviri (quindi si sarebbe dovuto cacciare da solo). Com’è finita la faccenda è abbastanza noto: Sergio Mattarella è stato rieletto, dopo qualche mese il governo è caduto, si è andati a elezioni anticipate. Con Fraccaro che è uscito di scena, una volta esaurito il bonus mandato, e Tremonti che è tornato alla ribalta".

Mentre, nel frattempo, il Superbonus continuava a macinare debiti (75 miliardi il costo complessivo) e crediti incagliati (circa 20 miliardi). Adesso le strade del grillino e dello studio del professore sembrano essersi di nuovo incontrate.