Cronache
Fraccaro, il padre del Superbonus si ricicla. L'ex 5s ora lavora con Tremonti
Commessa a otto zeri per rimediare ai crediti incagliati
Superbonus, l'ex grillino Fraccaro va a lavorare con Tremonti per riparare i danni della sua stessa legge
Un vero e proprio riciclo, quello di Riccardo Fraccaro, che sottosegretario di Giuseppe Conte nel governo rossogiallo, durante il quale ha creato il controverso Superbonus 110 per l’edilizia (“sono il papà di questa riforma”), è passato a lavorare come consulente per … sanare i danni prodotti dalla sua stessa legge. E lo fa, riporta Il Foglio, da libero professionista, anche con il prestigioso studio tributario che fa capo a Giulio Tremonti, ex ministro dell’Economia dei governi Berlusconi, attualmente onorevole di Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni che gli ha affidato la presidenza della commissione Affari esteri e comunitari della Camera.
Questo intreccio, continua Il Foglio, è un piccolo grande apologo su un protagonista del vecchio M5s. Che in questo caso ha prima creato il problema e poi, una volta uscito di scena perché non più ricandidabile per la regola dei due mandati, ha pensato bene di diventare (legittimamente) consulente del guasto procurato. Si dice che dallo studio di Tremonti sia dunque arrivata poco tempo fa una commessa a otto zeri per piazzare i crediti d’imposta acquistati dalle banche. Il compito della società di Fraccaro è quello di riempire il plafond che gli è stato affidato girando per le imprese che si ritrovano con questi crediti incagliati perché non riescono a scalarli dalle tasse o a cederli. Un tema che Tremonti ben conosce, da politico e da tecnico.