Cronache
Generale Mori, dopo l'assoluzione definitiva una legge e un film
Il Generale Mori si racconta dopo l'assoluzione definitiva: la sua vita nel nuovo film di Ambrogio Crespi
A pochi giorni dalla sentenza di Cassazione che lo assolve definitivamente da ogni accusa, il generale Mario Mori, già comandate dei Ros e direttore del Sisde, presenta insieme a Giovanni Negri, la proposta di legge che porta il suo nome. E annuncia il nuovo film diretto da Ambrogio Crespi.
Una proposta di legge per riformare la giustizia, simbolicamente chiamata ‘Legge Mori’, ma soprattutto una campagna civile affinché "si conquisti per ogni cittadino il diritto a un processo in tempi tassativi, certi e inderogabili".
Giovanni Negri, già segretario del Partito Radicale, ex parlamentare europeo e giornalista, nonché creatore della Convenzione della Marianna a febbraio scorso, spiegherà la proposta durante una conferenza organizzata nella Sala Stampa della Camera dei Deputati. L’appuntamento è per mercoledì 14 giugno alle 11.30.
A parlare delle proposte per riformare la giustizia ci saranno anche il segretario della Marianna Riccardo Chiavaroli e l’avvocato Fabio Ghiberti, anch’esso esponente della nuova organizzazione lanciata a Bologna lo scorso febbraio. Modera l'incontro il giornalista del Dubbio Giovanni Jacobazzi.
La conferenza stampa sarà l’occasione per annunciare il prossimo docufilm di Ambrogio Crespi sulla vita di Mario Mori che completa la “trilogia sulla giustizia” iniziata con “Enzo Tortora, una ferita italiana” e proseguita con “Spes contra Spem – Liberi dentro”, un film sul carcere ostativo e sulla possibilità di cambiare.
Per la prima volta il Generale Mario Mori si racconta: davanti all'occhio cinematografico di Ambrogio Crespi, attraverso una lunga intervista “face to face”, Mori ripercorre le tappe più importanti della sua storia.